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Corsa al teleriscaldamento

I costi impazziti di gas metano e gasolio stanno inducendo molti cittadini a rivolgersi ad Alperia per avere informazioni sul teleriscaldamento. Ecco quali sono i costi.
Termovalorizzatore, inceneritore, Bolzano
Foto: Comune Bz

I prezzi del gas metano fanno paura, con aumenti certificati dal Centro tutela consumatori, che superano l'90%. Una vera e propria mazzata attende dunque tutti quei cittadini che riscaldano le abitazioni con caldaie alimentate a metano. Visto che il futuro dell’approvvigionamento dell’idrocarburo è incerto sono parecchi i cittadini e gli amministratori di condominio che si stanno rivolgendo ad Alperia per capire come funziona l’allacciamento del teleriscaldamento, un sistema che sfrutta il calore prodotto dall’incenerimento dei rifiuti. “Sì, è vero - spiega Günther Andergassen di Alperia – non saprei quantificare esattamente ma nelle ultime settimane abbiamo effettivamente registrato un considerevole aumento delle richieste. C’è una situazione davvero molto strana in generale, già prima dello scoppio della guerra si era registrato un aumento anomalo dei prezzi, speriamo che ora torni un po’ di ragionevolezza”.

Tutte le realtà già allacciate al teleriscaldamento hanno dovuto fare fronte a un aumento minimo, del 2,5% per l’adeguamento Istat. E in prospettiva? “E’ ovvio che con gli aumenti di tutte le materie prime e di tutti i costi in generale ci sarà un aumento anche dei costi del teleriscaldamento, ma sarà ovviamente molto più contenuto rispetto agli aumenti strani che si stanno verificando ora”. Prima di questi incrementi deliranti il risparmio in bolletta variava tra il 10 e il 20% e i costi di installazione si ammortivin circa 8 anni. A metà dello scorso anno erano 83 i condomini allacciati al teleriscaldamento. Per realizzare la rete sono stati investiti 60 milioni di euro.

Secondo una simulazione fatta da Alperia un condominio di 120 appartamenti con una potenza installata di 400 kw (quattro caldaie a metano da 100 kw) consuma in media circa 50.000 mc di gas all’anno. La spesa annuale, comprensiva di spazzacamino e manutenzione, prima dell’ondata di aumenti era di circa 36.500 euro all’anno. Ora potrebbe essere aumentata di alcune decine di migliaia di euro.

Andergassen ritiene che i costi di allacciamento al teleriscaldamento sono rimasti circa gli stessi dell’anno scorso e questi erano stati quantificati in 35.000 euro. In seguito all’installazione, a seconda del rendimento dell’impianto il risparmio annuale poteva variare dal 5 a 20% e del 30% nel caso di impianti a gasolio, con i costi dell’anno scorso. In seguito ai recenti aumenti del metano e del gasolio, i possibili risparmi sono decisamente più consistenti.

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Massimo Mollica Mo., 14.03.2022 - 12:17

Il problema di fondo è che abbiamo perso anni a parlare di non problemi, come i poveri migranti che sognano una vita migliore qui in Europa, mentre dovevamo parlare di altro: 1) burocrazia 2) mafia/criminalità 3) programmazione energetica
Nel primo caso, come Provincia Autonoma, potremmo fare molto, nel secondo caso confido nella moneta elettronica, mentre nel terzo caso il difetto di fondo è che ci grogioliamo sulle centrali idroelettriche, ma non basta. Il futuro è elettrico e gli idrocarburi saranno eliminati. Per accelerare il tutto in questa terra bisogna puntare sul fotovoltaico e teleriscaldamento. Ma non ora, già da 20 anni! E siccome i rifiuti non si eliminano da soli e poichè non vi sono regolamentazioni sul packeginga livello europeo io creerei un ulteriore termovalorizzatore (Merano?).
Tutto si risolverà quando si affermerà la fusione nucleare, che ci permetterà di non pagare più dittatori e stati per niente democratici. Noi, però dobbiamo fare del nostro incominciando a usare mezzi elettrici e appunto a installare pannelli fotovoltaici.

Mo., 14.03.2022 - 12:17 Permalink