Brunetta: "le elezioni a Bolzano sono un successo"
Alquanto curiosa l' analisi dell'Onorevole Renato Brunetta, apparsa sul suo quotidiano “Il Mattinale” del 14 maggio”, in merito alle elezioni comunali altoatesine. Brunetta si occupa di Bolzano, Merano e Laives. Una analisi in pillole, ovviamente!
Spiega, Brunetta: "A Bolzano Il nostro candidato è andato al ballottaggio contro il sindaco uscente con una percentuale assai contenuta (12,7%) laddove, però, la Lega e quattro altre coalizioni di centrodestra (es. Benussi, Duzzi, Gennaccaro civiche di CD e Tomada di FdI) hanno deciso di correre con propri candidati sindaci. Sono in corso trattative per l’eventuale apparentamento al II turno. Il candidato cinquestelle si ferma al 9,5%. Il voto di lista di Forza Italia, seppur in netto calo rispetto alle recenti elezioni europee, ovvero dal 10,4 al 3,6, deve essere arricchito con l’aggiunta della percentuale raggiunta dalla lista civica del candidato sindaco Urzì, pari a 6,3 %, nonché di una parte del voto che hanno registrato la lista civica del candidato sindaco di centrodestra Benussi, pari al 3,7% e Duzzi, pari all’1,9%, in quanto i candidati al consiglio delle suddette liste, che hanno raccolto maggiori preferenze, sono stati quelli provenienti da Forza Italia. Pertanto si ritiene che il risultato elettorale appaia, a prima vista, più drammatico di quanto non sia realmente".
A Merano, invece, conclude Brunetta: “ci sarà un ballottaggio tra SVP e VERDI ma poiché i candidati a sindaco con percentuale rilevante appartengono ad una civica di Forza Italia, Scelta Civica e Lega, si prevede l’appoggio di queste coalizioni al candidato SVP per la partecipazione alla giunta comunale. Si rileva che in questo comune il nostro voto di lista è migliorato dall’8,5% delle europee 2014 all’attuale 11,6%.
Nel comune di Laives, infine, spiega l'ex ministro:”la situazione è di un ballottaggio con un candidato sindaco sostenuto da una lista civica di Forza Italia, “Uniti per Laives” in coalizione con la Lega e con un’altra lista civica locale contro la segretaria provinciale del PD, sostenuta da liste di centro sinistra, con appena 4 punti di svantaggio. Si rileva che in questo comune il nostro voto di lista è migliorato dal 9,4% delle europee all’attuale 10,4%”.
Secondo Brunetta, a Bolzano è corretto contare come “loro” i voti persi da Forza Italia verso altre liste, allora, in questo modo, Forza Italia non avrebbe perso.
A Merano, invece, la lista Alleanza per Merano diventa automaticamente proprietà di Forza Italia, ricompare una non ben precisata Scelta Civica, mentre la Lega che con Salvini ha detto che non entrerà in giunta, secondo l'onorevole Brunetta, lo farà. Infine, l'11,6 raggiunto domenica alle comunali di Merano dalla lista civica Alleanza per Merano (una coalizione di ben tre partiti) viene comparato con l'8,5 % totalizzato da Forza Italia alle Europee del 2013. Quindi, anche qui, Forza Italia, ovvero la lista, non avrebbe perso consenso.
Anche per Laives, Brunetta decide di comparare il risultato ottenuto da Forza Italia alle europee del 2014 con il voto di una lista civica che si è presentata alle comunali 2015, nella quale era presente anche, ma non solo, Forza Italia. Ovviamente, dal 9,4% di Forza italia del 2014, si passa al 10,4 della Lista, quindi, un miglioramento!
Fa un po' impressione
Fa un po' impressione accorgersi che Brunetta non solo esiste ancora (auguriamogli lunga vita, ci mancherebbe), ma che addirittura si diffonde in analisi politiche. E la cosa sarebbe persino sopportabile, figuriamoci, ma se poi l'articolo viene provvisto di un'immagine del genere allora è molto molto difficile non subire un piccolo choc.