Politik | Aeroporto

ABD verrà dismessa?

Oggi il voto in consiglio provinciale, l’opposizione ha presentato diversi emendamenti. Approvato intanto il rendiconto 2015.

Il bilancio 2015 chiude a 5.952,2 milioni di euro, con un impegno di spesa per 5.940,4 milioni, e una crescita del 7,6% rispetto all’anno precedente, del 13% in quanto a investimenti. Incassato l’ok sul rendiconto 2015, ieri (13 luglio), in consiglio provinciale si è poi discusso dell’assestamento di bilancio 2016. “‘Il Patto di garanzia’ siglato con Roma - dice il presidente della Provincia Arno Kompatscher - ha rideterminato, riducendola, l’entità del contributo della Provincia al risanamento della finanza pubblica, sancendone anche l’esaustività, consentendo di recuperare disequilibri del passato e garantendo certezza di programmazione e mezzi aggiuntivi. I ritardi relativi alle richieste di contributo sono stati in gran parte recuperati, e questo permetterà di avere i prossimi anni ulteriori mezzi a disposizione”.

Il consigliere dei Verdi Hans Heiss ha presentato una relazione di minoranza in cui rilevava che la commissione legislativa competente era stata eccessivamente caricata di lavoro in tempi troppo ristretti, e che la riforma della contabilità pubblica ai sensi del decreto legislativo 118/2011 aveva messo parecchio sotto pressione gli uffici competenti. Anche Paul Köllensperger ha criticato la velocità con cui si è dovuto studiare l’esame del disegno di legge - così come Sven Knoll (Südtiroler Freiheit) - e ha quindi rinunciato alla relazione di minoranza per non rimandare l’approvazione dell’assestamento. Tale assestamento contiene l’articolo che autorizza la Provincia a dismettere la ABD che gestisce l’aeroporto di Bolzano, l’opposizione, peraltro, ha già presentato al riguardo diversi emendamenti. Riccardo Dello Sbarba (Verdi) che ha già esibito un’interrogazione sullo scalo, ha detto che il voto sulla consultazione popolare è stato interpretato dalla Provincia come la necessità di uscire dall’aeroporto, “questa non è l’unica strategia, però”, sottolinea Dello Sbarba che aggiunge: “Gli elettori non hanno votato solo sul finanziamento, ma anche sull’inutilità dell’aeroporto, che è anche dannoso per salute e ambiente: ne risulta secondo noi un ridimensionamento dell’aeroporto, non certo la privatizzazione, col rischio che il privato possa fare l’ampliamento”.

Per garantire i poteri della Provincia di controllo sull’aeroporto e la relativa area, il Consiglio deve approvare velocemente una legge organica sulla gestione dell’aeroporto, chiunque sia a gestirlo, precisa l'ambientalista. I Verdi hanno presentato un disegno di legge a questo scopo, che riconosce alla Provincia una serie di poteri. Se viene approvata la riforma Boschi-renzi, prosegue il consigliere, le Regioni e Province autonome assumono competenza primaria sugli aeroporti non di competenza nazionale, ma se questo non dovesse avvenire si può fare affidamento sull’art. 117 della Costituzione, da considerare alla luce della nuova classificazione degli aeroporti, di interesse regionale o nazionale in quanto chiarisce la competenza concorrente e dà spazi di manovra alla Provincia che dovrebbe quindi “muoversi con una sua legge, altrimenti il risultato di un no sarebbe più dannoso di quello di un sì”. Oggi alle 10 continua la discussione sull’assestamento e si affronterà anche la discussione dell’articolo che autorizza la Provincia a tirarsi fuori dalla società che gestisce l’aeroporto.