Le meraviglie del possibile
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Presentata giovedì 12 settembre presso Eurac Cafè di Bolzano la nuova rassegna del Teatro La Ribalta – Kunst der Vielfalt, “Corpi Eretici”, che proporrà per la stagione 2024/25 un teatro con una chiara cifra poetica, che ospita nelle sue drammaturgie le alterità della vita e dell’umano: si parlerà di autismo, di disagio psichico, di incontri tra culture diverse, di nuove forme di povertà e ingiustizia, di violenza contro le donne: un teatro dove i protagonisti sono uomini e donne che hanno tante domande e faticano a trovare risposte. Uomini e donne che raccontano la loro voglia di riscatto, di lotta per cercare una medicina per vivere meglio.
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Paolo Grossi, Presidente del "Teatro La Ribalta" Foto: Paolo Grossi“Una stagione per raccontarvi il senso di cosa significhi per noi fare teatro – spiega Paolo Grossi, Presidente - Fittissime le nostre attività per la rassegna teatrale, ma non ci limitiamo solo a queste e sono sempre molto emozionato ed orgoglioso di raccontarvele. Abbiamo raggiunto unidici contratti a tempo indeterminato per i nostri attori e attrici che sono instancabili e generosi. L'artisticità trova la sua attività principale nelle tournée nazionali e regionali, con lo scopo di donare lo stupore e la bellezza, oltre ad attimi di riflessione profonda. L'incontro con l’altro è un atto necessario per modificare lo sguardo delle nuove generazioni. Teatro per infanzia e gioventù è molto importante per noi, è un arricchimento costante.”
Il Teatro Comunale di Gries, il Teatro Cristallo, il T.RAUM, la Nuova Libreria Cappelli sono le varie sedi che ospiteranno spettacoli, eventi ed incontri. 10 titoli, tra opere di teatro e danza e 6 incontri pubblici per presentare pubblicazioni, approfondimenti e autori. C’è spazio anche per un progetto dedicato ai giovanissimi/e attori e attrici che grazie ad una piattaforma dal titolo FUTURA potranno presentare le loro opere prime e promuovere un cambio generazionale.Insomma, una rassegna piena di storie e di vita quella organizzata dal Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt (direzione artistica Antonio Viganò) e sostenuta dal Comune di Bolzano.
Antonio Viganò, Direttore artistico Foto: Foto Privata“Lavorare con la disabilità vuol dire trovare altri strumenti di comunicazione, mettere in dubbio i nostri capisaldi e cambiarli, noi lo facciamo guardandoci con lo sguardo della cultura e misurandoci con l’arte – racconta Antonio Viganò, Direttore artistico - Ci piace parlare dell’umanità e quindi vogliamo anche che le compagnie che portiamo qua si sentano in contatto con altri umani. L'obiettivo è tenere in piedi il tessuto delle compagnie, perché sennò rischiamo che crolli tutto."
Gli spettatori e le spettatrici incontreranno proposte di grande qualità artistica, scelte tra le varie compagnie emergenti del panorama teatrale italiano. Compagnie di teatro che portano nuove possibilità drammaturgiche, nuove proposte e nuove necessità, che magari ancora oggi “non luccicano”, ma che lasciano tracce profonde a chi le incontra. Un teatro popolare dove la definizione “popolare” significa elevare e non abbassare la forma e l’emozione poetica. La Rassegna Corpi eretici 2024/25 si apre con uno spettacolo storico del Teatro la Ribalta, regia Antonio Viganò, dal titolo FRATELLI (19-20/09/2024, ore 20:30, Teatro Gries), liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Carmelo Samonà. Uno spettacolo che è stato la genesi dell’incontro del teatro con l’alterità e in collaborazione con “Il Cerchio - Der Kreis - Centro Specialistico per l'Autismo”. A seguire, dal titolo LA DIFFICILISSIMA STORIA DELLA VITA DI CICCIO SPERANZA (04/10/2024, ore 20:30, Teatro Gries) uno spettacolo che racconta la voglia e la lotta per essere riconosciuti e accettati per quello che si è. Disagio, identità, voglia di libertà sono temi che Ciccio Speranza ci racconta in scena.
Fratelli, istantanea del primo spettacolo che andrà in scena nella rassegna "Corpi Eretici", da una foto di Paola Guerra Foto: Paola Guerra - La Ribalta“Spettacoli che, nonostante il tema trattato, lo fanno con una certa leggerezza e sono capaci attraverso l’arte del teatro di meravigliarci e di rendere la vita un po' migliore – aggiunge Viganò - C’è bisogno di sguardi diversi e di letture diverse, il tutto attraverso spettacoli che si mettano a nudo e che raccontino la vita che si svela davanti agli occhi del pubblico, una vita che troviamo davvero bella.”
Proposte anche due storie che pongono l'attenzione su due vecchi artisti che fanno i conti con la loro vita: ETOILE e STAR (08/11/2024, ore 20:30, Teatro Gries) proposti nella stessa serata e che hanno come interpreti l’attore Stefano Vercelli e la coreografa e danzatrice Teri Weikel, produzione Artisti Drama di Modena. Da Lecce, con lo spettacolo DIGIUNANDO DAVANTI AL MARE (21/11/2024, ore 20:30, T.RAUM) ci viene raccontata la vita e la forza artistica di una figura importante ma dimenticata, quella di Danilo Dolci. La lotta a fianco degli ultimi, la sue innumerevoli attività di poeta, drammaturgo, intellettuale e pedagogo, sono raccontate ed evocate con il corpo nudo del teatro. Per questa sua attività è stato nominato due volte per il Premio Nobel. Dal Teatro Metastasio di Prato finalmente a Bolzano un attore, Roberto Abbiati, con il suo CIRCO KAFKA (13/12/2024, ore 20:30, Teatro Cristallo), uno spettacolo tragicomico sul tema della giustizia.
Valentina Dal Mas, danzatrice dello spettacolo LUISA, in scena nella rassegna "Corpi Eretici" Foto: Elisa Vettori - La RibaltaSuccessivamente Valentina dal Mas, danzatrice che ha vinto il premio Scenario Periferie 2023, con una danza raffinata racconta il suo incontro con una donna fragile, in un luogo di cura, dal nome LUISA (17/01/2025, ore 20:30, Teatro Gries) che dà il titolo a questo bellissimo spettacolo.
Febbraio e marzo saranno dedicati alla danza con due appuntamenti in collaborazione con il Circuito Danza del Trentino Alto Adige. Si incontra Pier Paolo Pasolini nello spettacolo DAVIDSON (14/02/2025, ore 20:30, Teatro Gries) sul conflitto tra la cultura africana e quella occidentale e liberamente ispirato alla sceneggiatura de “Il padre selvaggio” che Pasolini non riuscì mai a realizzare. Un padre fondatore della danza contemporanea italiana è il coreografo e danzatore Virgilio Sieni, fondatore a Firenze della “Scuola sul gesto e il paesaggio” che porterà nella rassegna le variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach con lo spettacolo SOLO GOLDBERG VARIATIONS (14/03/2025, ore 20:30, Teatro Cristallo)
Al Teatro Cristallo concluderà la Rassegna CARAVAGGIO. DI CHIARO E DI OSCURO (28/03/2025, ore 20:30, Teatro Cristallo), raccontato dall’attore D’Elia e scritto da Niccolini e firmato dalla co-regia Vetrano-Randisi.
“Il Teatro? Un posto in cui l'impossibile diventa possibile e in cui la follia e la libertà trovano la massima espressione. La possibilità di giocare sull'imprevisto per educarci a reagire agli eventi della vita.” - Antonio Viganò citando Roberto Scarpa, pedagogista teatrale.
Un'istantanea dello spettacolo CIRCO KAFKA, all'interno della rassegna "Corpi Eretici" Foto: Lucia Baldini - La RibaltaAltri due eventi portati da Marco Martinelli, Ravenna Teatro e Albe, ossia la lettura del suo manifesto teatrale dal titolo FARSI LUOGO (01/02/2025, ore 20:30, Teatro Gries) che è un atto d’amore per il teatro, una testimonianza che illumina le possibilità e il senso del praticare il teatro, una leggera ma profonda riflessione sulle responsabilità che tutti noi portiamo verso questa arte antica e preziosa. Martinelli condurrà inoltre un laboratorio aperto a tutti e tutte, cittadini e cittadine di ogni genere ed età, dal titolo MI RITROVAI (01/02/2025, ore 16:00, Teatro Gries, su prenotazione) diventerà un rito collettivo, un’azione corale, con restituzione pubblica di lettura dei primi due canti dell’Inferno di Dante Alighieri, in collaborazione con il Teatro Pratiko e la rassegna CRATere.
Lea Melandri scrittrice, docente alle Università delle donne e protagonista storica del movimento femminista presenterà il suo volume dal titolo AMORE E VIOLENZA (22/11/2024, ore 17:30, Nuova Libreria Cappelli) e terrà un laboratorio dal titolo SCRITTURA DI ESPERIENZA (23/11/2024, ore 10:00, Teatro Cristallo, su prenotazione), un laboratorio di scrittura rivolto a 20 donne. Ancora tra gli incontri alla Nuova Libreria Cappelli, Ugo Morelli, saggista e psicologo trentino, insieme al neuroscienziato Vittorio Gallese, presenteranno il loro volume dal titolo COSA SIGNIFICA ESSERE UMANI? (10/01/2025, ore 17:30, Nuova Libreria Cappelli).
Nel programma della rassegna è prevista inoltre la presentazione dell’opera di Massimo Bertoldi dal titolo STRAORDINARIAMENTE NORMALI - 10 anni di Teatro la Ribalta (09/04/2025, ore 17:30, Nuova Libreria Cappelli), un omaggio al suo amore e alla sua passione per il teatro.
Locandina della Stagione Teatrale del Teatro La Ribalta di Bz Foto: La Ribalta“Siamo molto fieri dei traguardi che stiamo raggiungendo – aggiunge Grossi – Abbiamo ricevuto un doppio riconoscimento istituzionale per il bando accessibilità e il nostro corso di professionalizzazione sostenuto dal Fondo Sociale Europeo continua a crescere. Che, in realtà, è quello che speriamo di continuare a fare anche noi anche se al momento risulta davvero complesso a causa dello spazio che occupa le nostre attività e che sottopone i nostri attori e attrici a sostenere una situazione intollerabile e inaccettabile. Durante le prove questa estate toccavamo i 38 gradi, oltre all'odore nauseabondo di immondizia che saliva dallo scarico dei rifiuti. Mi appello alle istituzioni: abbiamo bisogno di una nuova casa. Brindiamo quindi agli attori e alle attrici con l'augurio di poterci rivedere in una nuova, e più adatta, sede.”
Il programma della Rassegna Corpi eretici è consultabile sul sito www.teatrolaribalta.it/2024-corpi-eretici. I biglietti sono acquistabili on-line sul sito ticket.midaticket.it/corpi-eretici/events (intero 17 euro, ridotto cristallo card 14 euro, under 26 & studenti 8 euro). Tutti i biglietti saranno altresì acquistabili alla Cassa del Teatro Cristallo dal lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 18.30, giovedì e sabato anche dalle 10 alle 12, nonché, come sempre, anche un'ora prima di ogni spettacolo.
IL TEATRO LA RIBALTA, PROFESSIONISTI DELLA CULTURA"Il nostro focus principale è legato non tanto al percorso, quanto più al prodotto finito, alla rappresentazione e al livello artistico - conclude Paolo Grossi, Presidente del Teatro La Ribalta - Noi non siamo dei professionisti del sociale, ma siamo dei professionisti della cultura. Ci sono però due aspetti che hanno comunque delle ricadute sull’aspetto sociale e quindi sul benessere degli attori/attrici, oltre che sul pubblico, come il cambio di sguardo che il pubblico ha su alcune persone. Andiamo a lavorare attraverso l’artisticità, attraverso la professionalizzazione, perché il pubblico non veda più un segno, una ferita o un’etichetta sociale, ma riconosca in una persona delle capacità attoriali e artistiche. Inoltre, tutto il nostro lavoro artistico - culturale ha delle ripercussioni a livello sociale e personale. Nei nostri attori/attrici vediamo un benessere e un miglioramento proprio nella quotidianità, legato all’autonomia, a una diversa percezione del corpo, ad uno stare al mondo in maniera diversa. Li vediamo sviluppare una forza che li rende in grado anche di affrontare magari un viaggio in treno da soli, andare al bar,comprarsi qualcosa. Step di autonomia che attraverso il lavoro e attraverso le tournée e quindi la vita lavorativa, i nostri attori/attrici sviluppano."
