"Masernwelle rollt über Südtirol" recita oggi la falsa apertura (notizia posta più in alto nella prima pagina) di Dolomiten. Non è la prima volta che ciò accade, ricorda il primario del reparto malattie infettive del San Maurizio Josef Simeoni, aggiungendo che la malattia può essere pericolosa anche per gli adulti. 
Il quotidiano in lingua tedesca riferisce anche in merito alle decisioni del governo italiano a proposito dell'emergenza profughi: "Letta für humanitären Militäreinsatz". Sarebbe in corso la predisposizione delle forze aeree navali ed aeree volte a pattugliare il Mediterraneo per tentare di prevenire le conseguenze più tragiche dell'esodo che sta avvenendo da Nord Africa e Medio Oriente. Anche Malta ha chiesto aiuto all'Unione Europea mentre il papa ieri ha pregato affinché tutti possano aprire gli occhi ed i cuori per accogliere coloro che muoiono "vor unserer Haustür".
Il quotidiano Alto Adige dedica invece l'apertura al tentato omicidio di Merano, messo in atto da un giovane artigiano di 26 anni nei confronti della sua ex findanzata e del nuovo compagno di lei. Fortunatamente i due, investiti con un'auto in via Cavour, sono feriti in modo non grave.
Sul giornale proseguono gli articoli di fondo dedicati alla campagna elettorale: Paolo Campostrini mette in luce la contraddizione di Bolzano promossa dalla provincia come capitale della cultura ma non come capoluogo, mentre Orfeo Donatini richiama al "voto utile" dopo aver descritto la desolante frammentarietà del panorama partitico "italiano".
Sul giornale anche l'allarme del primario del Servizio Dipendenze di Bolzano: "Alcol, la provincia fa troppo poco", ed una pagina intera dedicata alle opinioni - tutte negative - dei politici italiani in merito alla cosiddetta "settimana Sharm".