Ci è voluto più del previsto ma alla fine i 25 richiedenti asilo assegnati al Comune di Rifiano sono arrivati. L’ex pensione “Valtmaun”, inutilizzata dal 2008 e ora rimessa a nuovo, è la struttura designata per accogliere gli ospiti, tutti uomini e perlopiù provenienti dal Nord Africa. L’edificio è stato messo a disposizione dai proprietari che hanno firmato un contratto di 3 anni con la Provincia fissando un canone di 4 euro al giorno per persona. Della gestione si occuperà invece l’associazione Volontarius. Un paio di incontri con la cittadinanza, a cui hanno preso parte anche l’assessora Martha Stocker e il direttore di Ripartizione politiche sociali Luca Critelli, hanno “preparato il terreno”, ma la popolazione locale si è dimostrata sostanzialmente favorevole ad accogliere i suoi migranti. Sabato prossimo, 22 ottobre, ci sarà una festa di benvenuto organizzata dall’amministrazione comunale.

Nel capoluogo, intanto, Bolzano Antifascista organizza per oggi un presidio in solidarietà con i migranti. “A chi dice di non poter garantire più a nessuno il diritto di essere accolto noi rispondiamo che non riconosciamo a lui questo potere. A chi dice che in questa città non c è piu spazio per queste persone noi rispondiamo che noi sappiamo dove e come trovarlo. A chi cerca di spingerci all'odio del diverso noi rispondiamo con la lotta agli sfruttatori in solidarietà agli sfruttati”, si legge nella nota che accompagna l’iniziativa. L’appuntamento è alle 15.30 presso la stazione di Bolzano.