Dopo l'esonero di Kurt Kleinendorst l’HCB Alto Adige Alperia comunica  di avere trovato l’accordo per l’ingaggio dell’allenatore canadese Doug Shedden per il resto della stagione 2025/26. Il 64enne, che porta con sé una trentennale esperienza in alcune delle migliori leghe del mondo e che da giocatore ha vestito anche la maglia biancorossa, è in attesa del visto e arriverà a Bolzano nei prossimi giorni.
Profilo di grande qualità anche da giocatore, Shedden ha calcato i ghiacci della NHL per otto stagioni tra il 1981 e il 1991, per un totale di 416 presenze e 325 punti. Nel 1991/92 la sua unica esperienza europea, iniziata proprio in Serie A e in Alpenliga con la maglia del Bolzano (30 presenze, 23 goal e 20 assist) e conclusa in Svizzera, a Davos. Una volta appesi i pattini al chiodo, inizia immediatamente la carriera da allenatore, portando i Wichita Thunder (CHL) a vincere per due volte il campionato in un back-to-back nel 1994 e 1995. Fino al 2005 allena – sempre da head coach – in CHL (ne vincerà altre due), ECHL, UHL e tra il 2003 e il 2005 in AHL. Inizia poi la sua lunga esperienza europea, che lo porterà in primis in Finlandia: qui allena HIFK, Jokerit (con cui arriverà alla medaglia d’argento della Liiga) e per un anno anche la Nazionale finlandese, con la quale conquista un bronzo mondiale. Tra il 2008 e il 2014 guida lo Zug, in Svizzera, e rientra anche nel coaching staff della Nazionale canadese, con cui si aggiudica la Spengler Cup da head coach nel 2012. Dopo una breve esperienza in KHL con il Medvescak Zagreb, il 27 ottobre 2015 rimpiazza Patrick Fischer sul pancone del Lugano, dove resta per quasi due stagioni. Il 22 dicembre 2017 prende le redini dell’Ingolstadt, in DEL: resterà in Baviera per ben cinque anni, per poi prendere la strada della Slovacchia, sponda Banska Bystrica. Dopo poco più di un’annata torna in Germania, questa volta a Iserlohn, squadra che ha allenato tra il novembre 2023 e tutta la stagione 24/25. Meno di due mesi fa era stato ingaggiato dal Vaasan Sport, nella Liiga finlandese, squadra dalla quale ha rassegnato le dimissioni pochi giorni fa, scegliendo così l’Italia.

“Bolzano è stata la mia prima tappa europea da giocatore e ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore – spiega Shedden –, ricordo ancora oggi il senso di meraviglia provato quando sono arrivato la prima volta. Ho sempre voluto tornare ed è bellissimo poterlo fare oggi. Non capita tutti i giorni di poter prendere in mano a metà stagione una squadra così talentuosa e in lotta per il titolo. Ho avuto modo di vedere diverse partite e conosco alcuni giocatori, come Gersich che ho allenato l’anno scorso. Il mio è un hockey offensivo, sono sicuro che ci sono i giocatori giusti per dare fondo a questo potenziale. Non vedo l’ora di arrivare e di poter salutare il pubblico della Sparkasse Arena. E poi sarà un’emozione poter vedere il 33 di Gino Pasqualotto lì sopra”.

Ulteriori informazioni su Doug Shedden: https://www.eliteprospects.com/staff/722/doug-shedden