Regista e interprete pluripremiato, Dini prosegue la sua indagine nell’inferno familiare affiancato da Milvia Marigliano, Mariangela Granelli, Giulia Briata e Cosimo Grilli.

Da giovedì 19 a domenica 22 dicembre (giov. h. 20.30 ; ven. e sab. h. 19, dom. h. 16) il Teatro Stabile di Bolzano presenta “I parenti terribili”, commedia di cui è coproduttore assieme ai Teatri Nazionali del Veneto, di Torino e al Teatro Bellini di Napoli. 

A portarla in scena e interpretarla Filippo Dini, artista amatissimo dal pubblico e dalla critica, che prosegue l’indagine delle relazioni familiari cominciata con Casa di bambola e proseguita con il più recente Agosto a Osage County. Due spettacoli che hanno delineato la sua cifra stilistica che pone al centro il lavoro dell’attore e reinterpreta in modo inedito l’idea di capocomicato. Dini sceglie quindi di rileggere la più perfetta opera teatrale di Cocteau avvalendosi della traduzione di Monica Capuani e di interpretarla assieme a Milvia Marigliano, Mariangela Granelli, Giulia Briata e Cosimo Grilli. L’ambiente scenico è ideato da Maria Spazzi, i costumi sono di Katarina Vukcevic, il disegno luci è firmato da Pasquale Mari e le musica da Massimo Cordovani.

“I parenti terribili” rappresenta uno spaccato crudele della società, un atto storico con cui l’autore francese rompe, almeno formalmente, col teatro di raffinata e astratta acrobazia intellettuale, che sino allora aveva avuto in lui uno dei più fertili campioni, per accostarsi a un linguaggio molto più tradizionale, costruito secondo regole collaudate e codificate care al teatro borghese. Scrivendola, Cocteau ha voluto sfidare quel pubblico di élite per il quale aveva sempre lavorato e stabilire un contatto con le grandi platee mediante un linguaggio meno esoterico. Il tentativo si è rivelato felice, dato che “I parenti terribili” hanno costituito uno dei più significativi successi ottenuti da Cocteau come autore drammatico. Il testo racconta la storia di una famiglia davvero terribile, che vive reclusa in se stessa, avulsa da qualsiasi stimolo esterno. Michel è un giovane uomo viziato e amato morbosamente dalla madre Yvonne. Quando annuncia ai suoi genitori di amare Madeleine, la disperazione divora la donna, che teme di perdere il figlio, mentre oscuri segreti sulla famiglia vengono a galla. 

Sabato 21 dicembre alle 11.00 nel foyer del Comunale di Bolzano Filippo Dini e la compagnia incontreranno il pubblico nell’ambito della rassegna Sottosopra il Teatro/ Incontri fuori dal palco. L’incontro, organizzato dal Teatro Stabile di Bolzano in collaborazione con Centro Trevi – Trevilab propone uno sguardo ravvicinato agli spettacoli in stagione e ai loro protagonisti. La partecipazione è libera e gratuita.