Chronik | Bolzano

“Gries, pericolosi i bus degli studenti”

Il rione denuncia: “I mezzi svoltano nella piazza con mamme e bambini. Evitiamo qualcosa di brutto” dice Buratti (Svp). Lunedì incontro con Lorenzini, Provincia e Sasa.
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Foto: Suedtirolfoto

Gli autobus che ogni mattina “scaricano” gli studenti delle superiori in via Fago e poi svoltano in piazza Gries sono considerati un potenziale pericolo per i numerosi pedoni - soprattutto mamme dirette a scuola o all’asilo con i figli più piccoli - che in quel frangente attraversano l’incrocio. Christoph Buratti (Svp), presidente del rione Gries-San Quirino, si fa carico della sollecitazione del quartiere: “Occorre intervenire perché c’è poco spazio, si rischia che succeda qualcosa di brutto” afferma. La richiesta verrà rivolta direttamente ai rappresentanti di Comune, Provincia e Sasa nella riunione del consiglio circoscrizionale di lunedì alle 18.

Va risolta la situazione dei bus che prima delle 8 di mattina portano gli alunni delle superiori in via Fago. Quando svoltano vuoti in piazza Gries sono un pericolo per i pedoni, si rischia qualcosa di brutto (Christoph Buratti, presidente Gries-San Quirino)

 

 

Quella sui bus che percorrono via Fago è l’istanza considerata più urgente - ma non l’unica - per il rione residenziale bolzanino, che in passato è stato al centro delle problematiche sul traffico: vedi la protesta delle mamme contro i camion. Ora il presidente, assieme al vice Claudio Righele (Pd) e agli altri colleghi, aspetta di confrontarsi nel merito gli ospiti attesi: Maria Laura Lorenzini, assessora a mobilità e ambiente del Comune, Ivan Moroder, direttore dell’ufficio mobilità del municipio, Karin Brenner, responsabile dell’ufficio trasporto persone della Provincia, Stefano Pagani, presidente di Sasa.

Noi vorremmo deviare i mezzi, e diremo quali proposte abbiamo in tema, oppure far anticipare o posticipare il loro passaggio di diversi minuti per non avere questa rischiosa sovrapposizione 

 

 

“Abbiamo una situazione che va risolta e che riguarda non tanto il traffico entrante o di passaggio, quanto i bus che prima delle 8 di mattina portano gli alunni delle superiori, principalmente dei geometri e del liceo di lingua tedesca” spiega Buratti. “Noi vorremmo deviarli, e diremo quali proposte abbiamo in tema, oppure far anticipare o posticipare il loro passaggio di diversi minuti, per non avere una sovrapposizione che intralcia il traffico ma soprattutto è pericolosa per i pedoni, durante la svolta dei mezzi vuoti da via Fago alla piazza”. 

Con Provincia, Comune e Sasa parleremo anche delle linee 1 e 12 del trasporto pubblico urbano. È stato tolto il passaggio da viale Principe Eugenio ma lì sorgerà una casa di riposo

 

 

Il primo interlocutore della richiesta è la Provincia, quindi Brenner, che si occupa del trasporto degli studenti svolto sui bus dedicati. Ma ci sono proposte anche per il Comune e Sasa. In particolare riguardo alle linee 1 e 12 del trasporto pubblico urbano. “Vorremmo essere informati su come si evolverà la situazione di queste corse in futuro - aggiunge Buratti -. È stato tolto il passaggio da viale Principe Eugenio, ma si deve pensare a un collegamento visto che lì arriverà una casa di riposo”.

 

 

Dal canto suo Pagani, alla guida della società del trasporto pubblico, apre al confronto: “Siamo disponibili a dialogare con il quartiere, sapendo che Gries soffre per le problematiche del traffico e dell’accesso alla città. Sugli autobus posso dire con l’orario invernale c’è stata una ridefinizione non solo a Gries, ma in tutta la zona della circoscrizione, compreso corso Libertà e piazza Vittoria, che dipende dalla nuova stazione di via Renon e interessa tutta la città”. 

Siamo disponibili a dialogare con il quartiere che  soffre per le problematiche del traffico. Sapendo però che l’apertura della nuova stazione in via Renon ha portato modifiche a orari e percorsi degli autobus in tutta la città (Stefano Pagani, presidente Sasa)

Lo spostamento del capolinea di numerose corse, fa capire Pagani, ha comportato variazioni agli orari e correzioni di percorso distribuite sulle oltre venti linee di Bolzano. “Ne stiamo parlando con tutti i rioni, l’abbiamo appena fatto a Don Bosco sulla linea 6 e le modifiche a Casanova” conclude.

 
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Frei Erfunden Do., 17.01.2019 - 13:14

Ähnliches Bild zeigt sich auch auf Höhe Dominikanerplatz / Ecke Spitalgasse: zahlreiche Fahrradfahrer werden von den Buschaffeuren nahezu ignoriert (siehe täglich 7UHR35).
Ich finde im Stadtgebiet sollten Fahrräder prinzipiell Vorfahrt haben, wenn sie schon gezwungen sind, sich dem täglichen Lärm und der Luftverschmutzung auszusetzen.
Den Boznern würde ein Umdenken bezüglich nur Vorteile bringen, fahrt mal nach Kopenhagen und fahrt mehr Rad!
Fahradfahrer empört euch!

Do., 17.01.2019 - 13:14 Permalink