"I politici hanno definitivamente dimostrato di non poter rappresentare i cittadini senza il necessario controllo: di loro non ci si può fidare. I cittadini devono avere strumenti che consentano di controllare l'operato della politica: democrazia diretta è dunque una condizione essenziale per il  corretto funzionamento delle istituzioni". 

I toni sono quelli consueti del Movimento 5 Stelle, declinati nello specifico dello scandalo trentino-altoatesino delle pensioni d'oro. Riccardo Fraccaro sul sul blog ha scritto una lettera ai 'cari concittadini sudtirolesi' invitandoli ad agire.

"La gestione della cosa pubblica esclusivamente per delega è fallimentare" ha ricordato Fraccaro, aggiungendo che finora "la classe politica forte di un mandato in bianco ha potuto coltivare indisturbata un sistema clientelare apparentemente inespugnabile". 
Il deputato trentino ha quindi rincarato la dose, mettendo il dito nella piaga: "si sono garantiti privilegi di tutti i tipi mentre si pavoneggiavano dicendo di essere migliori del resto dell'Italia, un vero e proprio esempio di buona amministazione". 

Ora la festa dunque sarebbe finita e l'attuale 'resa dei conti' sarebbe dovuta all'entrata nel palazzo di "una persona libera che non deve nulla a nessuno" (ndr il consigliere provinciale Paul Köllensberger). 

Il resto dell'articolo di Riccardo Fraccaro intitolato 'Approvare subito una legge sulla democrazia diretta in provincia di Bolzano' si può leggere recandosi sul suo blog.