Nessuna sorpresa: la consigliera comunale di Fratelli d'Italia Antonella Longo è stata eletta presidente del Consiglio comunale di Bolzano con 23 preferenze. L’opposizione ha provato a proporre la candidatura unitaria della consigliera del PD Monica Bonomini, che ha ottenuto 18 voti. “Sarò la presidente di tutti, sono nata e cresciuta a Bolzano. Mi è stato chiesto di candidarmi ed ho accettato, mi manca un anno alla pensione e non sono mai stata una devota casalinga, preferisco lavorare all'attività politica che stare a casa. Mi impegnerò a rispettare l’aula, mantenendo l’ordine e facendo osservare il regolamento”, ha dichiarato la neoletta seconda carica del Comune, accolta dall’applauso dell’aula e da un omaggio floreale del Sindaco Claudio Corrarati. 

Una responsabilità politica importante per Longo, che entra in aula dopo ben due dimissioni di consiglieri di Fratelli d'Italia dall'inizio della legislatura. Longo è subentrata a Carlo Vettori, assente questa sera in Consiglio, che si è dimesso dall'incarico e autosospeso dal partito dopo l'apertura di un'inchiesta che lo vede indagato per violenza domestica. La consigliera Longo era stata eletta nella circoscrizione Europa-Novacella ma a inizio luglio, a seguito delle dimissioni di Diego Salvadori, che era finito al centro della polemica per aver citato su Facebook il gerarca nazista Joseph Goebbels, è subentrata in Comune. Longo lavora presso le Poste e gestisce l'agenzia di viaggi "il Gabbiano", nata dalla trasformazione del circolo ricreativo delle Poste italiane. Nel 2000 è stata eletta in Comune nella lista civica "Noi per l'Alto Adige", con Giovanni Salghetti Drioli, che raccoglieva le forze moderate ed ex-DC. 

Prima della votazione l’aula si è infiammata per il discorso del consigliere PD Stefano Fattor, de facto a capo dell’opposizione, sul fenomeno della violenza di genere. “Non ho visto nessuno, né il sindaco e né gli altri consiglieri prendere una posizione sulla questione gravissima che ha visto protagonista l’ex presidente”, ha tuonato Fattor in aula. Accuse inaccettabili per il capogruppo di Fratelli d’Italia Roberto Muraro, da tempo in antagonismo con il consigliere PD, che ha colto l’occasione per attaccare nuovamente Fattor.

In seguito, è intervenuta l’assessora Patrizia Brillo, che ha criticato Fattor per i modi ed i toni con cui ha attaccato la maggioranza: “Comportamento scorretto, non siamo qui per parlare del caso Vettori ma per eleggere la presidente. I processi si fanno in tribunale e non in aula!”. Anche il Sindaco, dopo le richieste dell’opposizione, ha espresso la sua posizione. “Invito i consiglieri a non entrare in quest’aula alla ricerca dello scalpo”, ha affermato Corrarati, ricordando di nuovo attraverso la metafora della cornice che si farà garante della Costituzione in aula.