Entro la fine del 2013 il quartiere Casanova di Bolzano potrà contare su una nuova importante fermata ferroviaria che darà un contributo sostanziale al miglioramento della mobilità del capoluogo.
Domenica 20 ottobre la nuova struttura in fase di completamento è stata presentata ai cittadini residenti, ma l'evento stesso ha provocato anche alcune polemiche legate al fatto che la manifestazione, con tanto di merenda offerta ai presenti, è stato realizzato a pochi giorni dalle elezioni alla presenza dell'assessore competente che ricandida.
Ma oltre alle critiche in questo senso sono giunti anche commenti in senso contrario, che hanno fatto cioèpresente come si tenda (quasi) sempre ad evidenziare le criticità incolpando gli amministratori, dimenticando quanto di positivo viene (anche) fatto per la popolazione. 

La nuova stazione Casanova servirà gli oltre 6mila abitanti dei quartieri Casanova e Firmian, consentendo loro di raggiungere il centro città in soli 7 minuti. Dalle stime si ritiene che la stazione sarà utilizzata da circa 1.400 persone al giorno per complessive 475.000 persone all'anno.
La realizzazione della fermata ferroviaria è costata all'amministrazione provinciale poco più di 2 milioni di Euro. 
L'infrastruttura è costituita da un binario di 150 metri coperto, una sala d'attesa con obliteratrici, sale tecniche, due scale e due ascensori. Al pianterreno sarà garantito l'accesso coperto ai bus delle linee SASA 3 e 16, parcheggi coperti per 100 biciclette e per 30 moto, ai quali se ne aggiungeranno altri in un successivo momento.