Kultur | Video del venerdì

„Cerco sollievo e mal di pancia“

Oggi vi presentiamo un musicvideo uscito un paio di settimane fa: “Little soul” di Persefone, all’anagrafe Maria Minotto.
Persefone - Little soul
Foto: Persefone

Con la cantautrice trentina abbiamo parlato dei suoi inizi musicali, del suo progetto solista “Persefone”, del brano “Little soul” estratto dall’omonimo disco e di cosa cerca nella musica…

 

salto.bz: Iniziamo con la domanda da quando fai musica e come successivamente si è concretizzato il tuo sogno di fare musica?

Maria Minotto: La musica è nata in me prima della parola… mi raccontano che da piccola mi cantavo la ninna nanna da sola, perché mia madre è stonata quindi provvedevo da sola (ride e aggiunge un “ciao mamma!”). Intorno a 15 anni ho iniziato a studiare canto privatamente e poi ho proseguito gli studi a Bologna e a Londra, con un interessante esperienza al CET di Mogol dove ho frequentato un corso per interpreti.
Mi sono dedicata al musical e ho cantato in varie cover band, ma anche se cantare pezzi di altri non esclude l’espressione di emozioni profonde, piano piano è cresciuta l’esigenza di parlare di me, di tirare fuori la mia storia, un po’ per esorcizzare alcune ferite, un po’ perché sentivo di non poter fare altrimenti.


 

La musica è nata in me prima della parola…

Il tuo album ha già compiuto sei mesi di vita - come lo descriveresti? 


E’ un lavoro a cui sono molto legata per tante ragioni. Innanzitutto è il primo e la sua genesi è stata piuttosto rocambolesca… fino all’immensa fortuna e il grande piacere di vincere la Summer Call 2017 di Uploadsounds che mi ha dato una grande mano sul piano economico. Artisticamente è stata una crescita soprattutto perché ho potuto lavorare con musicisti di un livello incredibile, sicuramente tra i migliori in regione: Davide Dalpiaz al pianoforte, Matteo Dallapè alla batteria e Valerio De Paola al basso (e un occhio speciale all’intera produzione e agli arrangiamenti).


 

Persefone - Little soul

 

Due parole sul brano "Little soul"? 


E’ indubbiamente il brano che racchiude il senso dell’intero album. Racconta la malinconia di un dolore che è al tempo stesso passato e presente, che ha scavato e messo radici profonde. Un’esortazione a non nascondersi dietro le cicatrici nonostante la paura. Un modo per me per esorcizzare un brutto momento della mia vita che con questo album cerco di lasciarmi alle spalle.


 

Racconta la malinconia di un dolore che è al tempo stesso passato e presente, che ha scavato e messo radici profonde.

Il sound di Persefone si muove tra pop e jazz e soul…

Esatto, direi che è una definizione perfetta! Jazz e soul sono i colori musicali che preferisco, ma rimango ancorata ad una radice pop più immediata.



 

Cosa cerchi nella musica? 


Cerco domande e risposte, sollievo e mal di pancia. 



 

Cerco domande e risposte, sollievo e mal di pancia.

Ci puoi svelare i tuoi piani e progetti per il futuro? 


Al momento Persefone, come da tradizione mitologica, vive l’inverno un po’ nascosta… in attesa della primavera.