Nove punti da recuperare per ambire alla promozione in serie B. Per il Südtirol Women, che dopo il lusinghiero terzo posto della scorsa stagione da matricola assoluta, una seconda parte di campionato complicata ma allo stesso tempo affascinante per tentare di accorciare, giornata dopo giornata, il gap dalla vetta, dove staziona il Venezia che nelle 14 partite fin qui giocate ne ha vinte ben 12 (e pareggiata una), subendo solo sei reti. Insomma per le biancorosse occorrerà sbagliare praticamente quasi nulla da qui al 1 giugno, data dell’ultima giornata di campionato, per poter ambire al campionato. Anche perché al di là di qualche passo falso della prima in classifica, bisognerà guardarsi anche le spalle. Le altoatesine sono infatti la capofila delle inseguitrici davanti alle cugine del Trento, poi Vicenza e Spal, ognuna delle quali ha un punto in meno della squadra che la sopravanza. La speranza per il Südtirol Women è quella di arrivare il 27 aprile, giorno della sfida diretta a Maso Ronco, con un distacco ancora colmabile e che una vittoria in quella partita potrebbe risultare davvero decisivo o quasi per qualcosa di molto importante. Anche perché, in questa categoria, non sono previsti i playoff: la prima classificata al termine della stagione regolare approderà in serie B, per le piazzate solo complimenti, ma nulla più. 

IL CAMMINO E IL CAMBIO DI ALLENATORE

Prima di Natale mister Santuari aveva salutato il gruppo rassegnando le dimissioni per motivi personali. La società, per mano del duo Alex Schraffl (responsabile generale) e Marco Maraner (responsabile tecnico) ha deciso di richiamare Marco Castellaneta, tecnico con il quale la squadra aveva raggiunto due stagioni fa la serie C e ottenuto un lusinghiero terzo posto l’anno scorso. Nelle due partite con il nuovo - vecchio allenatore in panchina, sono arrivate due nette vittorie: dapprima il Südtirol Women ha sconfitto 4-0 l’Isera davanti al pubblico amico, mentre la settimana scorsa le biancorosse hanno rifilato la manita, battendo 5-0 a domicilio il Ravenna. 

In precedenza, con Santuari, la squadra era partita fortissimo con cinque vittorie e due pari nelle prime sette gare. Poi un periodo di appannamento, con due sconfitte e due pareggi nelle successive 4 gare, compreso quello nel big match a Mestre contro il Venezia, e poi il ritorno alla vittoria prima della sosta. Domenica prossima le biancorosse saranno ospiti del Real Vicenza, formazione ottava in classifica con 19 punti,10 in meno di Pföstl e compagne.

LA SQUADRA

Il gruppo guidato da Castellaneta è formato quasi esclusivamente da giocatrici del posto (solo una viene da fuori provincia), che fanno molti sacrifici per presenziare agli allenamenti. Tutte sono dilettanti pure, lavorano o studiano e non ricevono alcun compenso da parte del club. L’ossatura è quella dello scorso anno, con qualche nuovo innesto di esperienza o giovane ma di sicuro avvenire. La filosofia che regna nel Südtirol Women è: fare il massimo con quello che si ha a disposizione, cercando soprattutto nel territorio. La promozione in serie B non è impresa facile, ma si tenterà di fare tutto il possibile per ottenerla.