“A Merano, dopo quasi trent’anni di assoluto non protagonismo del gruppo italiano nella guida della città, abbiamo finalmente l’occasione di diventare protagonisti”. Così Carlo Vettori, Commissario di Forza Italia per l’Alto Adige e Consigliere provinciale nell’annunciare il sostegno del partito di centrodestra nei confronti del candidato sindaco Dario dal Medico, nonché principale avversario dell’ex primo cittadino Paul Rösch.
Secondo Vettori il centrodestra dovrebbe ricompattarsi proprio su Dal Medico, abbandonando “ragionamenti e calcoli politici che definisce egoistici, condizione necessaria per recuperare consensi elettorali sin dal primo turno. “Conosco l’avvocato Dario Dal Medico da diversi anni, assieme all’amico Nerio Zaccaria (ex Forza Italia ndr) abbiamo condiviso battaglie politiche - sottolinea l’ex consigliere della Lega in una nota diffusa alla stampa -. Forza Italia correrà alle prossime elezioni di Merano e sosterrà Dario Dal Medico che sicuramente, con l'impegno di tutti, riuscirà finalmente a diventare Sindaco. L’impegno di Forza Italia Alto Adige - conclude - sarà massimo”.

“Non abbiamo chiesto il supporto di nessuno ma sicuramente mi fa piacere che invece di creare l’ennesima lista si decida di appoggiarci - ha commentato Dario dal Medico a salto.bz, dichiarando che il sostegno di Forza Italia sia arrivato spontaneamente da Bolzano e che, dopo la recente adesione di Think Lady (la civica fondata da Lucia Giampieretti, ex Partito Democratico), tale decisione contribuirà a rafforzare e bianciare la loro area politica che il candidato non vuole assolutamente collocare a destra bensì nel moderato centro.

“Con questa scelta, Vettori decide di supportare il movimento civico che è quello che più mi rappresenta - continua ancora il candidato sindaco -. Io non so perchè mi definiscano di destra dal momento che non ho mai avuto tessere di partito, inoltre non voglio simboli di partiti nazionali sui miei manifesti, almeno al primo turno”.
Se tanto basta per non collocarsi a destra allo stesso tempo Dario Dal Medico non vuole più sentir parlare nemmeno della “lingua del sindaco”: “Non è questo l’aspetto sostanziale,  quello che invece conta - conclude - è scegliere il candidato migliore per Merano, indipendentemente dalla lingua. La contrapposizione etnica è anacronistica ed è una cosa che rifuggo”.