Nuova vita per il Plaza di Bolzano?
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L’Edificio Plaza di via del Ronco a Bolzano, tra le altre cose sede degli uffici della scuola e della cultura in lingua italiana, torna sotto ai riflettori. Il tema centrale rimane sempre lo stesso: il degrado. Proprio sulla gestione della struttura e la sua futura destinazione d’uso, a inizio settembre di quest’anno il Team K aveva depositato un’interrogazione all’assessore all’edilizia e al patrimonio Christian Bianchi. Ieri – venerdì 22 novembre - il partito è tornato sul tema ed ha organizzato un incontro pubblico con i proprietari e i gestori della struttura. La proprietà dell’edificio, e dei garage sotterranei, è infatti suddivisa in tre: il primo piano interrato fa capo alla Provincia di Bolzano, che possiede uno dei due palazzi, il secondo è di proprietà dell’Inail, che possiede il secondo palazzo, mentre lo spazio in superficie all’aperto e un locale al piano terra sono di proprietà di Habitat di Paolo Tosolini.
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“Stiamo valutando se vendere, e riconsegnare al quartiere delle abitazioni e decentrare gli uffici, o se intervenire con ristrutturazione importanti. Dovrà decidere la Giunta” (Bedin, patrimonio provincia)
“Sebbene non sia tutta pubblica, la struttura potrebbe essere gestita meglio”, spiegano Thomas Brancaglion e Matthias Cologna, consiglieri comunali del Team K. “Ci si lamenta spesso del degrado – continuano - ma poi quando si può fare qualcosa di concreto per la città, in uno spazio che è anche pubblico, la politica resta immobile. Ogni parte dovrebbe rispettare un regolamento, come quello di condominio”. E i due consiglieri propongono: “I vari proprietrai dovrebbero sedersi insieme a un tavolo e trovare una soluzione favorevole anche per il quartiere. Da quando il Despar del piano terra ha chiuso, ormai tanti anni fa, non si è fatto granché”. Secondo il Team K, servirebbe destinare la struttura, anche solo temporaneamente, a un uso cittadino, “cosi – dicono i due consiglieri – da farla vivere e abbattere il degrado”.
Tra i presenti all’incontro anche Daniel Bedin, Direttore della ripartizione amministrazione del patrimonio della Provincia. “L’edificio – spiega Bedin – è nato ad uso appartamenti, però ora vi sono solo uffici. Stiamo valutando se venderlo, e riconsegnare al quartiere delle abitazioni così da dislocare e decentrare anche gli uffici, o se intervenire con ristrutturazione importanti”. Ma Bedin chiarisce: “La Giunta provinciale non ha ancora deciso”.
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Attiva la sorveglianza
Tra le novità, però, ci sarebbe quella dell’attivazione di un servizio di vigilanza, già voluto a novembre del 2022 dall’ex assessore Massimo Bessone. “Finché non c’è vita negli spazi – sottolinea ancora Bedin – il problema continuerà ad esserci”. Anche l’Inail, rappresentato all’incontro dal Direttore Generale Christof Liensberger e da Marco Saggion, attiverà dal 2025 un servizio di vigilanza della propria area. Inoltre, Liensberger e Saggion sottolineano come già in passato siano intervenuti con l’illuminazione dei propri spazi e aumentando i servizi di pulizia, “perché – dicono – lo sporco attira sporco e degrado”.
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L'arrivo del nuovo market
A ridare vita al Plaza di Bolzano potrebbe però essere la ristrutturazione del locale al piano terra di proprietà di Habitat e il conseguente arrivo di un nuovo negozio. “C’è voluto tempo ma tra maggio e giugno di quest’anno – spiega Paolo Tosolini di Habitat – abbiamo ricevuto da parte del Comune la concessione edilizia per ristrutturare. Elimineremo anche le barriere architettoniche”. Sui tempi però Tosolini precisa: “Stiamo trattando con vari player per affittare il negozio. Attualmente siamo in contatto con una ditta di vendita di alimentari e con una di altri generi ma, in ogni caso, a rinnovare gli spazi ci sarà un negozio, quindi clientela e movimento”.
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