“Populismo con la data di scadenza”
Domani si celebra in Italia la festa della Liberazione dal regime fascista e dall’occupazione militare tedesca dell’esercito nazista. “Il mio augurio per il 25 aprile è che il populismo, in Europa, abbia la data di scadenza”, è l’esplicito messaggio che arriva dal presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher che parteciperà alle manifestazioni in programma a Bolzano, in particolare presso il muro del lager di via Resia.
Il mio augurio per il 25 aprile è che il populismo, in Europa, abbia la data di scadenza
Kompatscher insiste sulla necessità di un’Europa unita, “nella quale si possa convivere pacificamente e responsabilmente in uno spirito di autonomia. L’Europa è il più grande progetto di pace della storia, ed è nata proprio dalle ceneri della seconda guerra mondiale. Per questo motivo è fondamentale combattere i rigurgiti di nazionalismo, populismo, razzismo, e difendere l’idea stessa di Unione Europea”. E ancora: “Il nazionalismo ha sempre portato alla guerra, e proprio ciò che è accaduto nel secolo scorso, e che in molte parti del mondo accade ancora oggi, dovrebbe farci riflettere sulle conseguenze di tutto ciò. Non esiste un'alternativa al progetto di Unione Europea”.
Puntuale arriva anche l’Anpi a celebrare la ricorrenza: “Il 25 aprile è Festa nazionale. La festa della Liberazione dell’Italia dal giogo nazi-fascista. Essa vedrà migliaia e migliaia di persone nelle piazze e nelle vie di tantissime città e paesi. Nessuno riuscirà a cancellarla. Ci riferiamo, in particolare, a chi cerca di negarla, paragonandola ad uno scontro tra ‘fascisti e comunisti’, mentre essa fu lotta vincitrice del popolo italiano contro il nazi-fascismo; a chi continua a gettare fango e fuoco sulla memoria delle partigiane e dei partigiani; a chi tenta con il solito argomentare razzista e ignorante di riportare l'orologio della storia al ventennio del criminale Benito Mussolini”.
Ma voi avete fatto una
Ma voi avete fatto una coalizione con i fascisti caro Kompatscher. Spacciando i vostri affari (contributi, speculazione edilizia, piani regolatori) come "valori".