Spagnolli si è dimesso
Prima notizia.
Il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli si è dimesso poco dopo le ore 17 di oggi 24 settembre 2015. Nessuna conferenza stampa, il sindaco dimissionario ha deciso di non partecipare alla seduta del consiglio comunale nel corso della quale sarebbero state discusse ben due mozioni di sfiducia nei confronti di primo cittadino e giunta. Intorno alle ore 18.30, a seduta in corso, Spagnolli ha lasciato il Comune rifiutando di fare dichiarazioni. Anzi no: a chi insisteva per un commento tra i giornalisti, innervosito ha detto testualmente: “non ho più una carica pubblica”.
Seconda notizia.
Il sindaco di Bolzano ha deciso di andarsene con un ultimo colpo di teatro che ha sorpreso tutti. In sostanza Spagnolli ha deciso di rilanciare Benko in consiglio, spiegando le sue motivazioni e il ‘profilo tecnico del suo gesto’ all’interno di un un lungo post su Facebook.
“Intendo convocare nuovamente la conferenza di servizi che ulteriormente migliorerà il progetto del PRU di Via Alto Adige, tenendo conto delle indicazioni dei cittadini, per poi sottoporre la nuova proposta al Consiglio Comunale, come prevede la legge. Lo farò, con mio decreto, oggi stesso.”
Terza notizia.
Le dimissioni di Spagnolli hanno gettato nell’incertezza l’intera macchina politica comunale. La sua scelta Spagnolli non l’ha anticipata a nessuno, nemmeno ai suoi compagni di partito del PD come ci ha confermato l’assessore Mauro Randi. Ma subito nei corridoi del comune gli assessori ed i capigruppo hanno incominciato a tempestare di domande il segretario generale del Comune Antonio Travaglia, il quale prima nei corridoi e poi nell’aula ha spiegato la situazione, regolamento alla mano.
Travaglia innanzitutto ha detto che la discussione in aula in consiglio sulle mozioni di sfiducia non avrebbe potuto avere luogo perché la mozione stessa era rivolta oltre che alla giunta anche al sindaco, ormai dimessosi.
Quindi ha precisato che le dimissioni di Spagnolli avviano la macchina comunale verso nuove elezioni, da tenersi nella prossima primavera. Ma che la giunta può restare tecnicamente in carica fino a nuove elezioni.
A quel punto in consiglio comunale si è chiesto conto al presidente Walcher in merito a ventilate dimissioni anche da parte del vicesindaco Ladinser di cui si era sentita voce nel pomeriggio.
“A noi sono pervenute solo le elezioni del sindaco”, ha detto Walcher.
In un clima di grande incertezza in consiglio comunale è stata convocata una riunione dei capigruppo per una prima analisi della situazione e per decidere come procedere. L’incognita è legata alla possibilità che la giunta, menomata, possa comunque continuare a lavorare, guidata dal vicesindaco o perlomeno dall’assessore anziano.
Ciao Gigi. Nicht alles war
Ciao Gigi. Nicht alles war schön, aber einiges wurde besser als vor Spagnolli gemacht. Einen ausgeglichenen Macher und die Mehrheit für ihn sieht man selbst mit dem Fernrohr nicht. Mal sehen wie viele Bürgermeisterkandidaten nun wieder aus ihren Löchern kommen. Povera Bolzano!
Bravo! Respekt un Komplimente
Bravo! Respekt un Komplimente an die Grillini mit freundlicher Unterstützung der Grünen!
Dass jetzt offiziell die Stadt Casapound und co. übergeben wird. ist allein auf euren Mist gewachsen. Ich hoffe ihr seid stolz auf euer Werk, besseren Moment als diesen hättet ihr euch nicht aussuchen können. Faschisten laufen nachts mit Fackeln durch die Straßen um zu fordern, dass Unerwünschte verschickt werden, aber wichtig ist es euch ja nur auf jeden Fall ein Einkaufszentrum zu verhindern welches mehr Grün und eine größere Fußgängerzone als momentan vorhanden gebracht hätte.