La generica categoria dei "giovani" torna oggi in primo piano sui giornali, nelle sue più disparate articolazioni. Si va dal figlio dell'esponente SVP Baumgartner che si candida per Süd-Tiroler Freiheit (Tageszeitung) alle vicende giudiziare del ventenne altoatesino Kevin Montolli che assassinò una prostituta bulgara (Alto Adige), senza trascurare i ragazzi della val Ridanna morti sul Gran Zebrù. Ma non finisce qui: nell'occhio del ciclone su Alto Adige c'è ancora la vicenda doping di Alex Schwazer, su Corriere dell'Alto Adige quella opposta di vittorie "pulite" di Tania Cagnotto e sullo sfondo incombe anche la giovane maghrebina origine dei nuovi guai giudiziari di Silvio Berlusconi (Dolomiten). Fortunatamente di giovani c'è anche chi se ne occupa per questioni di più ampio respiro: in primo piano su Corriere dell'Alto Adige è infatti il "Piano anti-disoccupazione" varato dalla provincia e che prevede una sorta di patto generazionale, ma sul quale i sindacati sono tiepidi. 
Una sorta di sintesi di questo ampio ventaglio di gioie e dolori legate al mondo giovanile è quindi proposta da Giorgio Mezzalira su Corriere dell'Alto Adige, che invita ad evitare le derive di pressapochismo e superficialità a proposito della presunta emergenza violenza nel mondo giovanile.