Gesellschaft | Don Bosco

Ripensare il quartiere attraverso l’arte

Dal bando “Generazioni” nasce un'iniziativa culturale volta a rivisitare gli spazi inoccupati del quartiere Don Bosco di Bolzano. Protagonisti i giovani dai 18 ai 30 anni
Collettivo chioskito
Foto: The Chioskito

Sono Lorenza Troian, Hernàn Cacace e Giulia Palaia i tre giovani del collettivo The Chioskito, tutti e tre legati da una forte passione per l’arte – dalla grafica, all’architettura, fino al teatro – che li ha portati a vincere il bando “Generazioni” di quest’anno. Il loro progetto, che prenderà forma dal 16 al 18 luglio presso il centro giovanile Villa delle Rose, cercherà di “mappare” - attraverso un giro dinamico del quartiere Don Bosco – i negozi sfitti e gli spazi inutilizzati del posto che rischiano di essere abbandonati dagli abitanti.

Per realizzare la ricerca, oltre al coinvolgimento diretto dei proprietari e degli esercenti dei “negozi di vicinato”, i giovani partecipati al progetto elaboreranno un questionario finalizzato a comprendere le necessità e i desideri della popolazione del quartiere.
“Il nostro scopo – spiega Lorenza Troian di Chioskito – è quello di vedere di cosa hanno bisogno le persone, in modo particolare le nuove generazioni, capendo quali siano le loro aspirazioni.”

 

La risposta artistica

 

Dopo un’approfondita analisi del territorio e della popolazione di Don Bosco, i partecipanti al progetto concretizzeranno il tutto con l’allestimento di una vera e propria mostra d’arte.
“Proprio grazie a questo primo focus sugli spazi del quartiere da rivalutare, vogliamo comunicare al pubblico, attraverso l’arte, cosa i nostri giovani partecipanti hanno pensato per ogni luogo e come quest’ultimi possono ritornare a prendere vita” racconta Troian.


E-commerce, crisi e pandemia

 

Non è una novità che oggigiorno le piccole realtà siano state superate dall’efficienza e dalla rapidità delle grandi aziende dell’e-commerce che operano in tutto il mondo. I prezzi bassi e la varietà dei prodotti offerti sono sicuramente i due maggiori fattori di convenienza per chi decide di acquistare i propri beni online. D'altra parte, però, c’è chi - come i ragazzi di Chioskito – riconosce un valore aggiunto ai piccoli negozi di quartiere, che va al di là della mera convenienza economica.

“Oltre all’avvento dell’e-commerce, molti negozi sono stati colpiti dalla crisi economica causata dalla recente pandemia. Noi crediamo, però, che il valore dei piccoli negozi non sia da sottovalutare. Questi, specialmente per i quartieri, sono di vitale importanza: creano un senso di comunità, contribuiscono alla coesione e all’aggregazione sociale” sottolinea Lorenza Troian.
È in queste circostanze che durante l’iniziativa si cercherà di formulare un’idea innovativa per un “negozio del futuro” che possa comunque, nonostante tutto, continuare ad essere presente nel quartiere. “Un’idea nuova che trasformi uno spazio abbandonato in una opportunità, allontanandolo dal pericolo del degrado e creando vita e relazioni tra gli abitanti di Don Bosco” ha concluso.

L’iniziativa è rivolta ai giovani dai 18 ai 30 anni, le iscrizioni terminano il 4 luglio. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.thechioskito.com