Nel 2014 sono stati 379 i milioni di Kg di latte prodotti in Alto Adige, che hanno fruttato complessivamente ai 910 allevatori del settore un fatturato di 451 milioni di euro. Si tratta di una crescita piccola ma significativa visto che è stata registrata in un’epoca di crisi generalizzata e in presenta di una stagione meteorologicamente di certo non favorevole. 

I dati sono stati resi noti oggi nell’ambito dell’assemblea provinciale delle Latterie altoatesine dal presidente dell’associazione Joachim Reinalter. Oggi come oggi un litro di latte altoatesino frutta ai produttori quasi 50 centesimi di euro al litro, ma per i prossimi mesi resta la preoccupazione per la tenuta del settore. A fine marzo infatti è venuto a cadere il regime delle quote latte, volto a proteggere i prezzi nei singoli territori dell’unione europea. Per l'Alto Adige La nuova situazione è quindi ora di nuovo in grado di mettere a rischio la redditività del settore a vantaggio dei territori limitrofi in grado di offrire il proprio latte a prezzi inferiori. 
Per il momento - ha dichiarato Reihalter - i consumatori altoatesini preferiscono puntare sulla qualità del prodotto locale, ma resta comunque una buona dose di preoccupazione per il futuro.