La cessione di 9 immobili militari alla Provincia autonoma di Bolzano, appena firmata dal ministro della difesa Lorenzo Guerini, fa ben sperare Bolzano. Oltre al sito dell’Aeronautica militare in via Novacella, infatti, da mesi si parla della vicina cessione delle Caserme Huber di Viale Druso alla Provincia, da destinare poi alla realizzazione di alloggi nel tentativo di rispondere alla crescente domanda abitativa della città capoluogo.

Obiettivo: neutralità climatica

“Per quanto sia importante e giusto acquisire queste installazioni militari, è altrettanto importante utilizzare per scopi civili attuali edifici che - soprattutto nel caso delle Caserme Otto Huber e Vittorio Veneto - sono veri e propri filetti immobiliari” sostiene Rudi Benedikter, consigliere comunale e co-portavoce dei Verdi di Bolzano. “Per evitare uno sviluppo residenziale ‘monoculturale’ - prosegue Benedikter - si dovrebbe bandire un concorso di idee urbanistiche, analogo alla procedura per il progetto Maria Rast Wiesen, lo sviluppo della parte meridionale della caserma Mercanti ad Appiano”.

L’esponente dei Verdi bolzanini richiama poi la necessaria della neutralità climatica a tutti i livelli, che siano le modalità di costruzione, quelle di approvvigionamento energetico o le soluzioni viabilistiche: “Dal Green Deal europeo che prevede la neutralità climatica entro il 2050, al Klimaplan della Provincia, alle norme come Comune Clima Gold, sino al Piano del Verde e al PUMS”. Al contempo “dovrebbe esserci un mix equilibrato di utilizzi: abitazioni, edifici pubblici, servizi e imprese creative, spazi verdi - e poi edilizia privata e agevolata, concetti abitativi innovativi, gastronomia, spazi di co-working, alloggi per anziani, asili nido, luoghi di incontro sociale, e via dicendo”, conclude l’avvocato verde.