La lista sarà presentata a Vinitaly, la storica fiera del vino italiano che si svolgerà il prossimo 5 aprile 2014. 

L'idea dell'anno è quella di valorizzare anche le cantine più piccole delle regioni meno conosciute.
"Se i viticoltori rispettano le loro radici, scelgono vitigni autoctoni, lavorano in modo artigianale, i vini italiani troveranno consumatori entusiasti negli Stati Uniti" ha dichiarato Tom Matthews, executive editor di Wine spectator. 

Il vino italiano è sempre meno bevuto dagli italiani (38 litri l’anno a testa, negli anni 70 il triplo). Le bottiglie finiscono soprattutto negli Stati Uniti (1,2 miliardi di dollari importato, più di ogni altro Paese). 

Ulteriori dettagli sul tema sono reperibili consultando la rubrica del Corriere della Sera divini.corriere.it