Politik | Liceo torricelli

160 ragazzi in cerca di aule

Nel liceo scientifico bolzanino mancano almeno sei aule in vista del prossimo anno scolastico. Battibecco tra Fattor e Bessone.
Liceo Torricelli
Foto: Valentina Tonini

Nell’anno scolastico 2022/2023 sono circa 130 i ragazzi iscritti al Liceo Scientifico Torricelli di Bolzano in più rispetto alla capienza massima. Fino a sette-otto anni fa gli studenti erano 400 e la scuola era dimensionata correttamente. L’aumento è stato poi progressivo e nell’anno in corso i ragazzi sono 630. Tra quanti lasceranno la scuola dopo la maturità e i 167 nuovi iscritti di quest’anno, la cifra totale nel prossimo anno scolastico è destinata a salire a quota 690. Mancano dunque all’appello ben sei aule.

Le cifre sono riferite via Facebook dall’assessore comunale Stefano Fattor, che fino ad un paio di anni fa insegnava nell’istituto. “Biblioteca, aula magna, aule da disegno; tutte occupate per farne aule ordinarie. Pochi laboratori. Una vergogna. È da 4 anni che la dirigenza chiede un ampliamento. L’ultima comunicazione della provincia (Bessone e Vettorato assessori competenti) è di poche settimane fa in cui si dice; mi spiace, non ci sono soldi. Il paragone col liceo scientifico tedesco è impietoso; lì piscina, spazi enormi, aule e laboratori all’avanguardia. Dall’altra si sta come le sardine obbligando docenti e studenti ad inventarsi ogni giorno una didattica decente”. Così, qualche settimana fa. Ieri l’assessore è tornato sull’argomento, dopo aver letto che l’assessore provinciale Massimo Bessone ha inaugurato le nuove aule del polo scolastico Galilei. “Sono contentissimo – ha scritto - per l’importante istituto. Come sono felice per l’istituto in lingua tedesca per geometri Peter Anich e per tutte le scuole rinnovate nei 4 anni del suo assessorato. Chissà perché da queste priorità debbano continuare ad essere esclusi gli studenti del più grande liceo scientifico italiano della provincia, il Torricelli”.

La replica di Bessone è arrivata via email dal suo indirizzo istituzionale. “Rimango basito - ha scritto l'assessore - dalle critiche dell’assessore alla mobilità del comune di Bolzano, Stefano Fattor, che mi attacca per aver fatto ampliare e ristrutturare il Polo Scolastico Galileo Galilei anziché il Liceo Torricelli. Con i tecnici della Ripartizione Edilizia e servizio tecnico siamo intervenuti sull’edificio, che ospita il Galileo Galilei, per adeguarlo alle esigenze per la formazione di più di 1500 studenti delle ITI, del Liceo scientifico tecnologico e dell’IPA”.  “Se abbiamo ristrutturato prima l’Istituto Galileo Galilei rispetto al Liceo Torricelli – conclude Bessone -  è semplicemente, perché i lavori erano più urgenti e le necessità sono state presentate dalla sovrintendenza cronologicamente prima. Io mi impegno in ugual misura per tutte le scuole e per tutti gli studenti”.

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