Avanza il progetto per il ponte ciclopedonale sull’Isarco, all’altezza dello stabilimento Mila e del Kampill center, i cui lavori sono previsti dal dicembre 2019 all’aprile 2020. La giunta comunale di Bolzano ha approvato nell’ultima seduta il disegno esecutivo dell’opera, promossa dalla comunità Salto-Sciliar. L’importo totale è di un milione e 733.446,34 euro, comprensivi di Iva, con una quota di compartecipazione del capoluogo di 300.000 euro.

I lavori sono previsti nei mesi invernali, dal dicembre 2019 e fino ad aprile 2020, per “un montaggio senza intoppi”, si legge nella relazione tecnica, sfruttando il basso livello del fiume durante la stagione fredda. 

Gli stabilimenti aziendali Kampill center e Mila accolgono 900 lavoratori che in bici possono accedervi solo dalla statale del Brennero, ad alto tasso di pericolosità. L’opera rende sicuro il collegamento per pedoni e ciclisti (Il progetto)

Il progetto è firmato dallo studio di architetti Pichler di via Edison a Bolzano. La finalità dell’infrastruttura è collegare la rete pedonale e ciclabile che corre lungo il lato destro dell’Isarco, a nord di Bolzano, agli stabilimenti aziendali Kampill center e Mila. “I due complessi - precisa ancora il documento - accolgono circa 900 lavoratori ai quali va aggiunto un elevato afflusso di visitatori e clienti. I due stabilimenti momentaneamente sono raggiungibili da pedoni e ciclisti solamente tramite la strada statale 12 del Brennero che si presenta come un collegamento ad alto livello di pericolosità. Il nuovo collegamento pedo-ciclabile contribuisce quindi al depotenziamento dei rischi creando, per pedoni e ciclisti, un accesso separato e adeguato alle loro necessità”. 

La costruzione è divisa in tre parti: il ponte vero e proprio, collocato nella zona ad est della foce del ruscello Kampill, che verrà unito alla ciclabile esistente sul lato destro del fiume, la nuova passerella sopra al rio e infine il collegamento tra “Mila Bolzano” e il ponte tramite il completamento della traccia infrastrutturale esistente tra la Ss 12 e l’argine dell’Isarco.