Politik | Scuola

“Studenti stranieri, regole chiare”

L'Obmann Philipp Achammer all’SVP-Club: “I genitori degli alunni immigrati iscritti alla scuola tedesca seguano autonomamente corsi di lingua".
Achammer, Philipp
Foto: Othmar Seehauser

“La scuola tedesca ha bisogno di regole chiare per l'integrazione e il sostegno degli alunni stranieri (nel testo ausländischer Schüler). Gli obiettivi della scuola tedesca non devono essere annacquati a scapito degli alunni tedeschi”. Questo è quanto avrebbe dichiarato ieri (28 marzo) l’Obmann della SVP Philipp Achammer intervenendo a un incontro del Club degli ex eletti della SVP. A riportarlo un comunicato del partito di via Brennero. L’assessore alla scuola e cultura tedesca ha ricordato una proposta di legge che prevede “regole e misure praticabili per l'ammissione dei bambini immigrati (Einwandererkindern) nelle scuole tedesche. I genitori che vogliono iscrivere i propri figli alle scuole tedesche devono essere loro stessi disposti a seguire corsi di lingua nella lingua di insegnamento”. Secondo il comunicato stampa diffuso dalla Volkspartei,  l’Obmann della SVP ha sottolineato la necessità un colloquio di ammissione obbligatorio per gli alunni - e l’SVP-Club sostiene questi obiettivi.

 

Club SVP, Pahl succede a Hosp

 

L'incontro di ieri ha visto anche l'elezione della nuova presidenza del SVP-Club. Il presidente uscente, il dottor Bruno Hosp, che dopo 15 anni non si è ricandidato per motivi di età, ha proposto Franz Pahl come suo successore. Pahl è stato eletto all'unanimità, per acclamazione. Anche i quattro precedenti membri del direttivo Hanspeter Munter, Franz Demetz, Georg Pardeller e Martina Ladurner sono stati confermati all'unanimità. Munter sarà suo vice e Hosp presidente onorario.