Politik | La denuncia

“Sporcizia e fetore esasperanti”

Smog, rifiuti e feci sulla statale. “Condizioni inaccettabili per l’Alto Adige”, denuncia il Team K. La proposta: un divieto di uscita dall’A22 per i camion.
Camion
Foto: Team K

A puntare i riflettori sul problema, ancora irrisolto, sono Franz Ploner e Peter Faistnauer del Team K: i servizi igienici delle aree di servizio sono chiusi, così come quelli di bar e ristoranti. La conseguenza? I camionisti sono costretti ad usare il bordo della strada per le loro esigenze fisiologiche.

Né la popolazione locale né i camionisti possono tollerare ancora queste indegne condizioni (Franz Ploner)

Ploner, anche in qualità di medico, sottolinea che “per ragioni igieniche, ma anche di rispetto della persona, è intollerabile che i camionisti non possano avvalersi di servizi adeguati lungo l’autostrada per la loro pulizia personale dopo lunghi viaggi, oltre che di servizi igienici e docce. Per trovare un parcheggio, devono avventurarsi su percorsi alternativi, lasciando poi i camion lungo strade laterali o agli ingressi dei paesi. Né la popolazione locale né i camionisti - prosegue il consigliere provinciale del Team K - possono tollerare ancora queste indegne condizioni. Dove sono il Servizio di igiene e le autorità sanitarie responsabili della salute pubblica? A prescindere dall’intollerabile situazione che questi camionisti devono sopportare in questi fine settimana, va anche evidenziato l'inquinamento ambientale causato dai gas di scarico e dai rifiuti. E la responsabilità dell’A22 e, in ultima analisi, del suo socio di maggioranza?” .

Le proteste

 

Non è però solo una questione di rumore, smog e rifiuti, ma anche di pubblica sicurezza. Gli autocarri, fa infatti notare Ploner, occupano sia i parcheggi privati che le aree riservate alla sosta per emergenza lungo la strada statale SS 12. E non solo. “Situazioni altrettanto precarie si riscontrano anche in altre zone di confine della Provincia, come in val Venosta e Pusteria, dove questi stessi divieti di circolazione hanno ripetutamente portato a situazioni insostenibili. Durante l’ultimo fine settimana di vacanza, la situazione è infine andata oltre ogni limite: molti cittadini della val di Vizze e Isarco, esasperati, si sono rivolti al Team K con rabbia e preoccupazione”. Il divieto di circolazione dei camion in autostrada ha avuto come conseguenza l’intasamento della statale, che ha finito anche per subire la sporcizia lasciata dai camionisti di passaggio. Peter Faistnauer, che risiede a Campo di Trens, ha potuto quotidianamente constatare la situazione. “Un camion dopo l’altro e ovunque ci si imbatte in feci, il cui fetore è percepibile a distanza. Sono condizioni inaccettabili per l’Alto Adige, celebre per la sua bellezza e pulizia”.

Un camion dopo l’altro e ovunque ci si imbatte in feci, il cui fetore è percepibile a distanza. Sono condizioni inaccettabili per l’Alto Adige, celebre per la sua bellezza e pulizia (Peter Faistnauer)

 


La proposta

 

Per ovviare al problema il Team K propone un divieto immediato di uscita per i camion sulla SS 12, combinato con un sistema di ticketing per i parcheggi dei camion. I ticket dovrebbero essere prenotabili online il giorno prima tramite un’apposita piattaforma. “Nell’era digitale, chiunque può farlo in modo semplice e veloce con il proprio cellulare. Ci sono poi diversi parcheggi adibiti ai mezzi pesanti, ad esempio, presso la Sadobre di Campo di Trens sono disponibili 600 posti per camion, altre possibilità sono disponibili a Bolzano Sud, Rovereto, Affi”, spiega Faistnauer. “Lo diciamo da anni, anche prima dell’emergenza coronavirus, mentre la giunta provinciale resta inerte. Ma la stessa emergenza per l’epidemia ha anche dimostrato che misure efficienti possono essere attuate rapidamente. Ora ci aspettiamo una cooperazione costruttiva per risolvere il problema, adottando la soluzione che proponiamo”, concludono i due membri del Team K.