Accordo (con rinvio) su via Visitazione
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Nove ore e venti di seduta consiliare, prolungata sino a tarda notte per l’ostruzionismo di Claudio Della Ratta (Civica per Bolzano) che ha presentato un'ottantina di emendamenti. Nove ore che però segnano la prima “fumata bianca” del Consiglio comunale alla nuova struttura abitativa per 17 persone con disabilità in via Visitazione a Bolzano, lì dove sorge il parcheggio dell’ex osteria Santa Maria. Nella stessa zona era prevista la realizzazione di una casa protetta per donne vittime di violenza, ma la destra bolzanina ostacolò il progetto fino a farlo saltare definitivamente. Questa volta, invece, maggioranza di centrosinistra e opposizione di centrodestra hanno trovato un accordo — grazie allo scambio avvenuto già in sede di approvazione del bilancio comunale, con il voto favorevole della maggioranza alle proposte di Alessandro Forest (capogruppo di Fratelli d’Italia) sui posti auto blu e sui fondi per il commercio di vicinato. Ciononostante, il voto definitivo alla delibera su Via Visitazione è stato rimandato al 16 gennaio 2024.
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Il sindaco visiterà il comitato di cittadini
Due gli ordini del giorno approvati: “dare atto che, anche una volta terminata la realizzazione dell’edificio, permarrà la destinazione di tipo sociale a favore delle persone con disabilità” (ovvero che la destinazione non cambi in futuro) e il reperimento di parcheggi per i residenti nella zona interessata dal progetto (documento in alto). Poi è stata la volta degli emendamenti di Della Ratta, tutti bocciati. La Civica per Bolzano, in primis Roberto Zanin, lo ha lasciato solo: “Poteva essere trovata una soluzione migliore, ma è pur sempre una soluzione. E abbiamo ottenuto il ridimensionamento della struttura”, dice Zanin. Inoltre, aggiunge soddisfatto Forest di FdI, “è previsto un incontro tra il sindaco Renzo Caramaschi, l’assessore al sociale Jury Andriollo, i capigruppo dell’opposizione e il comitato dei residenti per ulteriori chiarimenti”. Dopodiché arriverà, finalmente, il voto definitivo dell'aula.
Lo conferma a SALTO lo stesso assessore Juri Andriollo (PD): “Abbiamo trovato un accordo con l’opposizione, tolto il singolo consigliere Della Ratta. In primo luogo, in termini politici c'è stata una novità, che merita di essere evidenziata: ovvero che l’intera maggioranza e l’opposizione hanno votato insistentemente contro gli emendamenti di Della Ratta - compreso il suo gruppo consiliare. Su Via Visitazione maggioranza e opposizione hanno marciato insieme”. In secondo luogo, “l'argomento del rinvio del voto alla prima seduta utile è determinato solo dal fatto che - chiusa la discussione su tutti gli emendamenti, che non si possono più presentare, e avendo già aperto le dichiarazioni di voto rinviando - nel frattempo abbiamo preso l'impegno di incontrare per la quarta volta il Comitato, insieme al sindaco e alle forze di opposizione. Il tema del rinvio e della non votazione è solo strettamente collegato a quest'impegno che avevamo preso. Siamo tutti d'accordo che il 16 gennaio in mezz'ora si vota”.