Chi ha paura del Caramaschi bis?
Oggi, 30 settembre, nel corso della consueta conferenza stampa post-giunta è atteso l’annuncio ufficiale, ma la notizia, nell’aria da tempo, della ricandidatura di Renzo Caramaschi alle elezioni comunali del 2020, per un secondo mandato a sindaco di Bolzano, ha raccolto già le prime reazioni.
Ad appoggiare convintamente il primo cittadino uscente c’è il Pd: “Capisco il nervosismo dei leghisti. Ma che Renzo Caramaschi si ricandidi non è solo una buona notizia per il Pd. È una buona, eccellente notizia per Bolzano. Caramaschi ama Bolzano, e la sta facendo grande. La farà grande ancora di più”, dice il segretario provinciale dem Alessandro Huber, non risparmiando una frecciata al Carroccio che di fatto ancora non ha un proprio candidato. Il commissario Maurizio Bosatra è da mesi al lavoro per unire tutto il centrodestra sotto il vessillo leghista; il partito di Matteo Salvini, dopo il successo alle ultime provinciali, punta infatti a fare bottino anche in Comune.
E gli appelli all’unità del centrodestra arrivano anche dal consigliere comunale Marco Galateo (Fratelli d’Italia): “Caramaschi, il sindaco del Pd, si ricandida. Ma va? E come avevamo detto noi sta facendo propaganda elettorale sulle spalle dei bolzanini con provvedimenti farlocchi, per intortarvi di nuovo. Va bene, accettiamo la sfida per Bolzano 2020-2025. Questa volta possiamo vincere, restando uniti, se ci darete fiducia. Dipende da ciascuno di voi. Chi ci sta?”. Levata di scudi anche da parte di Paolo Giacomoni, consigliere comunale del Movimento 5 stelle: “Sinceramente mi dispiace che Caramaschi abbia deciso di ricandidarsi. Lui la prende come una missione, ma per fare il sindaco servono molte energie che alla sua età non può certo avere”, dichiara il pentastellato sul quotidiano Alto Adige.
Deluso dalla decisione del sindaco di ricandidarsi l’assessore Angelo Gennaccaro che in una recente intervista concessa a salto.bz non aveva nascosto una certa insofferenza all’idea di un Caramaschi bis. All'interno della maggioranza l’attuale sindaco, che si presenterà con la “Lista civica con Caramaschi per chi ama Bolzano” guidata dall’ingegnere Pietro Borgo, dovrebbe però poter contare sull’appoggio dei Verdi, nonostante alcune (cruciali) differenze di vedute. Sul fronte della Svp niente appoggio al primo turno, a quanto pare, il partito di raccolta dovrebbe correre in solitaria. Resta dunque l’incognita di Team K, se Caramaschi riuscisse a incassarne il sostegno fin dal primo turno significherebbe bruciare da subito i ponti con la Volkspartei. I giochi sono aperti.