Sport | Le pagelle

Masiello sugli scudi

Nel turno infrasettimanale contro il Frosinone grandissima prova del difensore ex Atalanta, che sforna anche l'assist per il gol di Odogwu. Kofler tra i bocciati: paga l' errore sul gol avversario
Raphael Odogwu
Foto: Ufficio stampa FCS / Foto Bordoni
  • Il migliore

    Masiello 7,5

    Una sola piccola sbavatura quando nel primo tempo si fa saltare da Garritano, per il resto la solita prova di livello condita dall’assist del pari, da l’urlo strozzato in gola per il tiro nel finale che sembrava in fondo al sacco e da altre giocate importanti soprattutto sul fronte offensivo

  • La squadra

    Drago 6

    Reattivo sulla zampata sul finire del primo tempo di Ambrosino, è di fatto la sua unica parata di un certo peso della gara. Incolpevole sul gol, rischia con un’uscita di testa fuori area

    Kofler 5,5

    Di base una buona prova macchiata però dall’aver perso il duello in velocità e nel dribbling contro Kvernadze, che ha servito poi a Marchizza il pallone del vantaggio

    Pietrangeli 5,5

    Confermato al centro della difesa, in occasione del gol avversario non chiude Marchizza. Nel primo tempo si fa anticipare da Ambrosino che per poco non la mette dentro

    Molina 6,5

    Torna nel suo ruolo naturale di esterno, davanti si vede poco anche se serve un pallone d’oro a Rover non sfruttato. Meglio in fase arretrata dove dà una mano a Kofler e le palle alte sono spesso sue

  • Andrea Masiello, contro il Frosinone il migliore del Südtirol Foto: Ufficio stampa FCS / Foto Bordoni
  • Arrigoni 6

    Dà geometria al centrocampo, fornendo anche un utile apporto in fase di non possesso

    Kurtic 5,5

    Il suo ritorno dopo la squalifica dà un po’ di sostanza in mezzo, anche se non è nella sua miglior serata. In occasione del gol avversario non è troppo d’aiuto alla difesa

    S. Davi 6

    Sbroglia bene di testa un pallone pericoloso sul finire del primo tempo, si vede poco in avanti, dietro fa il suo. In crescita rispetto alle ultime uscite

    Rover 7

    Schierato da trequartista è il più intraprendente e pericoloso del trio offensivo, nonostante non sempre la precisione sia dalla sua. In avvio potrebbe sbloccare la partita, ma il suo tiro è troppo centrale. Nel secondo tempo va vicino al pari con un gran colpo di testa

    Zedadka 6

    Mostra le sue doti tecniche in un paio di occasioni. Sul finire del primo tempo poi, riesce a mettere la gamba e a rendere appetibile  un pallone rinviato dal portiere avversario, ma l’arbitro fischia, inspiegabilmente, un fallo.

    Merkaj 6

    Fin da subito è molto attivo, dà il via dopo pochissimi minuti ad un’azione che Rover non finalizza a dovere. Nella ripresa un suo tiro dà l’impressione del gol. 

  • I cambi

    Odogwu 7

    Entra in campo dopo lo svantaggio e sigla un gran gol di testa dopo due mesi di astinenza e riportando sui giusti binari una partita che si stava mettendo male. 

    Casiraghi 5,5

    Anche per lui Valente sceglie la panchina all’inizio. Il suo ingresso, a poco più di un quarto d’ora dalla fine, non è però dei più brillanti: si vede gran poco.

    Praszelik 5,5

    Entra per dare più verve alla trequarti, ci riesce solo in parte

  • L'allenatore

    Valente 6,5

    La squadra risponde bene dopo la disfatta di Catanzaro. Continua però a subire gol nonostante i pochissimi tiri in porta degli avversari. Poteva cogliere comunque i tre punti, la strada sembra in ogni caso quella giusta

     

  • L'arbitro

    Prontera 6,5

    Dirige una partita delicata con tranquillità, aiutato anche dai 22 in campo. Non si capisce il perché del fallo fischiato a Zedadka nel primo tempo dopo il rinvio del portiere