“Siamo contenti, per ulteriori dettagli aspettiamo l’ufficializzazione da parte del Comune. Vedremo cos’ha intenzione di fare l’amministrazione, naturalmente il nostro augurio è di poter proseguire nel percorso di attuazione”. Giuseppe Donato, architetto dello studio Cdm associati di Bolzano, parla in qualità di mandatario (capogruppo) del gruppo di progettisti che ha vinto il concorso indetto dal Comune capoluogo per la “sistemazione superficiale di corso Libertà, piazza Vittoria e zone limitrofe”. L’esito è contenuto nella delibera approvata lunedì 30 novembre dalla giunta, che assegna il premio di 7.766,96  euro al primo classificato e pone le basi per il proseguimento della collaborazione.

Park Vittoria, il costruttore in primavera

La proposta ha sbaragliato un’agguerrita concorrenza, nella selezione avviata per trovare l’idea migliore riguardo alla sistemazione di una zona centrale di Bolzano. Corso Libertà, dove la recente modifica della ciclabile e del marciapiede ha generato polemiche rimbalzate nella campagna elettorale, e piazza Vittoria, nel cui sottosuolo è previsto il Park Vittoria, garage da 600 posti che il Comune intende realizzare con l’appoggio finanziario dei privati.

Abbiamo deciso di tenere la piazza libera. Per il parcheggio interrato partiamo ora con il bando, speriamo di trovare il costruttore in primavera (Renzo Caramaschi)

Nel dettaglio, il via libera della giunta riguarda la superficie di piazza Vittoria e di quella porzione del parco più lontana dal monumento non posta sotto tutela delle Belle arti. “Abbiamo deciso di mantenere per quanto possibile la superficie libera con una nuova collocazione delle infrastrutture per gli ascensori di accesso ai sei piani interrati del garage e delle griglie di aerazione - ha spiegato il sindaco Renzo Caramaschi in conferenza stampa -. Un intervento minimale di mantenimento della piazza, che rimarrà dunque libera, senza particolari orpelli o quant’altro. Questo ci consente ora di partire con il bando di gara per trovare, auspico entro la fine della prossima primavera il soggetto che si accollerà l’onere della costruzione del garage a fronte della gestione dello stesso con tariffe indicate dall’amministrazione comunale per una durata della concessione di trent’anni”.

Il progetto vincitore

Al bando erano stati invitati 15 progettisti selezionati dall’elenco telematico del portale provinciale degli appalti, di cui 12 hanno effettivamente partecipato.

Vincitore è risultato il raggruppamento temporaneo formato da Donato per Cdm architetti associati (mandatario) assieme ai mandanti: Marco Attucci, architetto di Milano, per la progettazione edilizia, e dagli ingegneri Christian Alderucci (BF engineering srl) per le opere strutturali, Marina Bolzan (Bolzan-Biasi associati) per gli impianti sanitari e termici, Claudio Scanavini per gli impianti elettrici, Eugenio Fedrizzi per il coordinamento della sicurezza.

Il disciplinare del concorso prevede che al vincitore venga affidato il completamento del progetto di fattibilità tecnico economica e successivamente anche la facoltà di affidare l’elaborazione del progetto definitivo ed esecutivo.

Premi anche per Baldi, Fierro, Lucchin

Seconda è arrivata la proposta presentata dal gruppo guidato da Roland Baldi, architetto, e formato dagli ingegneri Dennis Gennacaro e Klaus Plattner di Baubüro, dal collega Andreas Von Lutz e dal geometra Christian Mulser, a cui va un premio di 5.547,83 euro comprensivi di Iva. Terza la proposta dell’architetto Stanislao Fierro con Pfeifer partner srl (3.328,70 euro). Quarto il progetto dell’architetto Rolando Lucchin assieme ai colleghi Riccardo Zucco e Marco Mozzarelli (2.773,91 euro), quinto quello di Stefano Peluso con In.ge.na. studio associato (2.773,91 euro).

La spesa complessiva per i premi approvata è di 22.191,31 euro, Iva compresa.