Ieri sera (30 marzo), il presidente Arno Kompatscher, il direttore generale, Alexander Steiner, e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno discusso le modalità di svolgimento delle trattative riguardanti il contratto collettivo d’intercomparto della Pubblica amministrazione per 33.000 dipendenti pubblici.

La trattativa è incentrata sulla compensazione degli aumenti dell'inflazione per gli anni dal 2019 al 2021. Il Landeshauptmann aveva inizialmente proposto ai sindacati una compensazione dell'inflazione del 3%. Ora la nuova proposta è un aumento del 5,1% versato come una tantum. Per questa misura la Provincia sborserà 100 milioni. Al contempo Palazzo Widmann, ha spiegato Ulli Bauhofer della Cgil ai microfoni della Rai, è in corso l'elaborazione di un nuovo modello salariale per i nuovi dipendenti che prevede stipendi iniziali più alti, ma con aumenti inferiori nel corso della carriera.

"L'obiettivo dell'incontro era quello di mostrare come possiamo garantire l'adeguamento all'inflazione per il periodo contrattuale 2019-2021 per il contratto d'intercomparto e per il contratto collettivo degli insegnanti e definire un primo pagamento in acconto per l'adeguamento all'inflazione 2022", ha sottolineato il presidente Kompatscher.  “Importante anche definire come possano essere messi a disposizione i necessari strumenti finanziari con il bilancio suppletivo” ha spiegato il presidente ai rappresentanti sindacali.