Chronik | Bancarotta

Benko, nuovo processo a dicembre

Il tycoon tirolese torna in aula il 10 dicembre per rispondere dell'accusa di bancarotta fraudolenta. Avrebbe danneggiato i creditori nascondendo beni di lusso.
René Benko
Foto: ANSA
  • Per René Benko la vicenda giudiziaria legata al crac Signa non si è esaurita con la recente condanna a due anni di reclusione decisa dal Tribunale di Innsbruck. Il quotidiano viennese Der Standard fa sapere che il 10 dicembre il tycoon tirolese caduto in disgrazia dovrà affrontare il secondo processo assieme a un imputato di cui non viene fatto il nome perché "non di pubblico interesse". Il procedimento, secondo quanto comunicato venerdì dal tribunale, inizierà il 10 dicembre. La seconda udienza è prevista per il 16 dicembre, e in entrambe le giornate si terranno udienze dalle 9 alle 18. Il caso sarà esaminato da un collegio giudicante con giuria popolare.

    La Procura per i reati economici e la corruzione di Vienna accusa Benko gli imputati di aver nascosto orologi, contanti e altri gioielli di valore in una cassaforte. In questo modo, nel contesto della procedura fallimentare, avrebbero danneggiato i creditori. Si parla di 120.000 euro in contanti e di undici orologi, gemelli e altri oggetti per un valore complessivo di quasi 250.000 euro. Benko sostiene, tra l’altro, che gli orologi non fossero di sua proprietà, ma che li avesse regalati ai familiari.