"Liberata” da partecipazioni azionarie nel settore telecomunicazioni con una ricchissima liquidazione da Retelit, comprato tutto quello che c’era da comprare nel settore dell’editoria, e in costante espansione in diversi altri settori come quello delle energie rinnovabili, Athesia punta ora con decisione a consolidare la crescita nel settore turistico alberghiero. Recentemente il colosso guidato da Michl Ebner, che da anni già possiede l’Hotel Therme di Merano (partecipato al 50%) e il Grawand in val Senales, ha messo a segno due acquisizioni, una nel feudo di famiglia, sempre in val Senales, e l’altra, in quello che viene considerato da decine di migliaia di sudtirolesi e, soprattutto, di bavaresi, il “mare più vicino”, ovvero sia il Lago di Garda.

Qualche settimana fa Georg Ebner, Chief Development Officer di Athesia, ha infatti perfezionato l’acquisto dell’albergo  di lusso Villa Capri tra Gardone Riviera e Fasano, a poche centinaia di metri dal Vittoriale di D’Annunzio. Sfogliando le pagine del sito internet l’hotel appare come un elegante edificio inserito in un parco di 10.000 mq con al centro una piscina riscaldata e tutto intorno quella luce e quell’atmosfera marittima che si respira soprattutto nel "litorale" bresciano del Garda. Dotata di 45 camere, la struttura alta 4 piani finora offriva solo il servizio bed & breakfast con prodotti bio. “Ma è nostra intenzione – spiega Ebner – fare degli investimenti e fornire alla clientela un servizio di ristorazione completo sul 'modello Alto Adige'”. In tutti i portali consultati le recensioni già ora definiscono la sistemazione come eccellente. Spot finito.

Pochissimi i dettagli trapelati sull’operazione. Del resto il giovane rampollo della famiglia Ebner, che si è formato negli States, rivendica con orgoglio di aver fatto inserire 5 clausole di riservatezza. Non è Sirmione, dove i prezzi al metro quadro anche per gli appartamenti superano gli 8.000 euro al mq, ma a Gardone le quotazioni immobiliari arrivano a sfiorare i 6.000.  Ad ogni modo la famiglia Piva che lo gestiva dal 1983 ha deciso di mollare Villa Capri ad inizio 2021. Il prezzo iniziale era stato fissato intorno ai 10 milioni, per cui è verosimile che la cifra finale possa essere stata intorno agli 8,5-9 milioni. A tutti circa venti dipendenti dell’albergo, Athesia ha offerto il passaggio alle proprie dipendenze e di poter continuare a lavorare in un’ azienda familiare con una prospettiva a lungo termine.

Di altro livello, l’albergo Firn acquistato da Athesia Spa a Madonna di Senales (Unser Frau), a 9 km circa da  Maso Corto, dove proprio accanto alla stazione a valle della funivia del ghiacciaio, il gruppo Athesia ha progettato l’"Almdorf Schnals”, un complesso alberghiero con un edificio centrale multifunzionale - incluso un'area sportiva, piscina e benessere - e circa 600 camere (il volume di costruzione stimato è di 55.000 metri cubi fuori terra e 26.000 metri cubi sotto terra, ma per ora la commissione provinciale territorio e paesaggio ha dato parere negativo alla costruzione e quindi vi saranno dei correttivi, ndr). Il Firn è un “normale” tre stelle che offre una trentina di stanze con “vista”. Athesia per il momento farà solo interventi di manutenzione straordinaria, che non cambieranno la natura dell'hotel.

“Queste due acquisizioni nel settore turistico  - chiarisce Ebner – non significano automaticamente che abbiamo deciso di prediligere questo come settore di espansione. Il nostro gruppo è anzi interessato a crescere in tutti gli ambiti nei quali è già oggi presente”. Oltre che in Alto Adige, Athesia ha sedi in Trentino e in altre 9 regioni italiane, in Austria, Germania e in Svizzera. L’azienda ha complessivamente più di 1.500 dipendenti sparsi in 4 paesi e 33 città.