Dopo il successo in Germania di "Kripo Bozen" (diventato ben presto Der Bozen-Krimi) e, sulla Rai, di "Un passo dal cielo" e del suo Terence Hill nei panni d'una guardia forestale al lago di Braies, e abbandonato l'esperimento thriller di "Curon" su Netflix, l'Alto Adige torna a essere il set di una serie televisiva poliziesca. Niente laghi sullo sfondo, almeno per ora, ma la storia della città di Bolzano.

Primo ciak per la serie tv #Brennero, su Rai 1 con #MatteoMartari (Paolo) e #ElenaRadonicich (Eva).
Un poliziotto italiano e un magistrato di origine tedesca indagano su un inquietante caso commesso da un serial killer. Giallo, crime e thriller si mescolano a Bolzano. pic.twitter.com/7E13LjakOW

— Cinguetterai (Emojis not available)(Emojis not available) (@Cinguetterai) January 17, 2022

La serie "Brennero", creata dai produttori di Rocco Schiavone e Skam, andrà in onda in prima serata su Rai Uno e racconterà la storia di Eva (interpretata da Elena Radonicich) e Bruno (Matteo Martari), una magistrata di lingua tedesca e un poliziotto italiano alle prese con gli inquietanti omicidi di un serial killer. Al via proprio in questi giorni le riprese a Bolzano, con la troupe avvistata in Viale Venezia, piazza del Grano e piazza Walther, via Streiter e ponte Talvera.

Lasciata Aosta e con lei le inchieste di Rocco Schiavone, i produttori raccontano in un promemoria consegnato alla Giunta comunale come la nuova serie nasca "dall'esigenza di raccontare la peculiare realtà della città di Bolzano, in cui convivono la popolazione di lingua tedesca e quella di lingua italiana, le quali, dopo un passato difficile, in cui non è stato facile instaurare un dialogo, hanno saputo appianare le divergenze, accettandosi e capendosi". La protagonista Eva ha una "brillante e da poco avviata carriera come PM della Procura di Bolzano, una bella vita e un marito amorevole", eppure "un grande senso di inettitudine la porta a vivere all'ombra dell'influente padre, ex procuratore capo", mentre Bruno è "un poliziotto meridionale che vive a Bolzano da qualche anno, con alle spalle un grave incidente in cui ha perso una gamba e un amico", lasciandogli sensi di colpa.

Tra crime, giallo e thriller, il poliziesco si annuncia carico di tensione: non solo quella etnica in Sudtirolo, ma anche tra i due protagonisti, che gradualmente "capiranno come 'diverso' non significa 'male' e che la ricchezza e la profondità umana si celano proprio nel diverso da sé", scrivono gli sceneggiatori. Insieme, Eva e Bruno risolveranno così "casi di omicidio apparentemente molto intricati". Non resta dunque che aspettare la fine delle riprese e l'annuncio della messa in onda, per scoprire quale volto di Bolzano mostrerà la serie. Anche ai suoi abitanti.