Mettersi in mezzo alla strada per disturbare il traffico. Un’azione di resistenza passiva compiuta ieri pomeriggio da Extinction Rebellion (XR) a Bolzano e Trento, svolta in contemporanea anche per le vie di Verona, Torino e altre città italiane. Alcunə attivistə del movimento ambientalista si sono sedute “con il loro corpo e un cartello” nelle strade del centro storico. A Bolzano la protesta nonviolenta ha interessato via dei Vanga e piazza Stazione, di fronte all’ingresso del cantiere del Waltherpark. “Abbiamo disturbato il traffico, non impedito - conferma a salto.bz Antonella di XR - Le forze dell’ordine sono arrivate dopo venti minuti. Hanno chiesto diverse volte di alzarsi: dopo circa due ore e mezza hanno preso di peso Nausicaa e l’hanno portata in questura. Poi è stata rilasciata”.

“Fermiamo il depauperamento delle risorse”

“Chiediamo assemblee cittadine per accelerare processi di trasformazione ecologica e dare una risposta democratica alla crisi climatica, cui ora s’affianca una crisi di guerra” spiega XR: “Una rappresentanza dei cittadini può intervenire nei processi decisionali governativi, così come già avviene in Irlanda e Germania”. La scelta del centro commerciale di René Benko non è casuale: “Siamo vittime di un sistema nel quale grossi investitori hanno diritto di speculare. Anche Benko, ovviamente, fa i suoi interessi”. Extinction Rebellion è in contatto con Spazio77 per ulteriori azioni comuni intorno al progetto della SIGNA sul Virgolo.