Biancofiore in lutto: "non metterò più la spilla di Forza Italia"

Ieri la deputata di Forza Italia vestita di nero e con "cuore estremamente triste" ha votato contro la nuova legge elettorale in dissenso dal suo gruppo politico.
"Mi sono vestita di nero perché oggi questa camera sta celebrando il funerale della democrazia nella mia terra perché non può essere costituzionale una legge dove viene scritto chi vince le elezioni" ha Biancofiore con la voce rotta dall'emozione, aggiungendo che le elezioni secondo al nuova legge le vincerà "un partito etnico che in Alto Adige ha il 70% di voti etnici e che lascia alla minoranza italiana solo il collegio di Bolzano Laives che sarà comunque determinato dalla Svp".
"Il senato deve cambiare questo obbrobrio o io non metterò mai più la spilletta di una partito che ha preso 90 milioni di voti in questo paese e che quindi rappresenta la democrazia...". Si è conclusa così la dichiarazione di voto di Michala Biancofiore alla Camera, interrotta dalla presidente Boldrini per superati limiti di tempo.
Idee confuse sui numeri? Troppa passione? Un divorzio reale dal suo partito?
Sono molti gli interrogativi che si pongono. Ma uno di questi supera tutti gli altri.
Alla deputata altoatesina per caso è sfuggito il marasma legato allo scandalo delle pensioni d'oro e dei gadget erotici acquistati con i fondi pubblici che con ogni probabilità in queste ore sta irrimediabilmente erodendo il consenso popolare di tutti i partiti 'etnici' altoatesini di lingua tedesca?
Niente tessere, neinte spille
Niente tessere, neinte spille, niente funzioni ma sopratutto niente voti (altro che 90 milioni)! Questa politica del niente mi piace, per favore applicatela anche alle pubblicità elettorali la prossima volta. Grazie!