Il mercato di Corso Libertà
"Al 90% andrà in Corso della Libertà": sembra ormai certo, almeno a giudicare dalle parole del sindaco Renzo Caramaschi, lo spostamento del mercato del sabato di Piazza Vittoria nel vicino Corso, per tutto il periodo dei lavori per la realizzazione del parcheggio interrato sotto la piazza razionalista. La decisione definitiva, però, verrebbe rimandata al rientro dalle ferie del primo cittadino. Ci sarebbero alcune questioni di sicurezza da valutare: dal passaggio degli autobus in Piazza 4 Novembre e via Diaz, alla ciclabile di Corso Libertà chiusa durante le ore di mercato al sabato. Un disagio concentrato in un'unica mattinata a settimana, e solo per la durata dei lavori nella piazza (dal 2023 al 2025), sottolinea il sindaco Caramaschi, ma permarrebbero alcuni dubbi nella Giunta comunale.
Parcheggio più piccolo? No, grazie
A proposito del parcheggio interrato di Piazza Vittoria, ieri sera (martedì 14) il Consiglio comunale di Bolzano ha bocciato un documento, presentato dai consiglieri comunali del Team K Matthias Cologna e Thomas Brancaglion, che puntava a un corposo ridimensionamento del progetto. Il Team K proponeva di limitarsi a un parcheggio per soli residenti, “onde evitare che diventi l'ennesima trappola attira traffico” nonché un possibile aumento dei costi di costruzione per il rincaro delle materie prime. “A quest’opera, per come è pianificata oggi, manca coerenza rispetto al disincentivo dell’uso dell’auto infra-cittadino, della valorizzazione degli spazi pubblici e della lotta al cambiamento climatico”, ha sottolineato Cologna. L'aula ha però respinto quasi all'unanimità il documento: il ridimensionamento ha avuto il solo voto positivo del Team.
Certo, dopo una stazione
Certo, dopo una stazione senza parcheggi, dopo il cinema che era stato creato senza parcheggi, si voleva eliminare parcheggi pubblici. La famosa decriscita felice. Obbligare tutti a uno stile di vita personale. Si pensi agli affitti e a i prezzi delle case alte!
Se nemmeno in consiglio
Se nemmeno in consiglio comunale si hanno le idee chiare su questo parcheggio... è sempre stato pensato per i residenti nella parte inferiore (dal quarto al sesto piano) e per la sosta (dal primo al terzo), che comprenderà quei parcheggi che saranno tolti dalla superficie (es. la piazza).
Il problema è che si continua a indicare tale struttura (il cui progetto non mi stancherò di criticare per l’insensatezza facendolo stretto e profondo invece di andare dal marciapiede ovest a quello est e sempre con un occhio di riguardo al mercato del sabato che occupa la piazza, se va bene due terzi di una giornata alla settimana, mentre i residenti che ci vivono 24/7 devono subirne i disagi e praticamente non contano un piffero, una cosa che mi indigna da mo') come la soluzione una volta per il museo di Oetzi, una volta per il centro storico, un'altra volta per altre cose ancora, tanto che questi "desiderata" a sommarli farebbero sì che il parcheggio alla fin fine dovrebbe essere grande il doppio, se non il triplo! Vai a leggerti il documento della gara di appalto che si chiama "estratto del piano generale del traffico" (che nessuno sa cosa sia e da dove sia saltato fuori...) e cosa c'è scritto dentro. Non solo disegna il disastro della mobilità cittadina, il concetto perfetto di far confluire il traffico tutto in centro, ma è l'esatto contrario di tutte le menate che sento (tutte sulla carta e che rimarranno sulla carta...) sulla riduzione del traffico in città che, di fatto, nessuno vuole fra commercianti, turisti e gli stessi bolzanini. Ovviamente su tale struttura, che forse ci si è dimenticati che è sempre stata pensata unicamente per togliere le auto dalla piazza e dare finalmente un garage ai residenti, mai si è fatto un incontro pubblico di presentazione e via discorrendo.
Ultimo aspetto: con l'aumento dei costi di costruzione il rischio ora è che ci sia una impennata dei costi dei garage e chissà se chi vorrà costruirlo vorrà ancora farlo e se i residenti saranno disposti a spendere 35 e passa mila Euro per un box per di più dal quarto al sesto piano (e non mi meraviglierei se avessimo un bis di quanto visto in via Alto Adige).
Per il resto sul tema mi sono già espresso a gennaio 2021 ma tutti a far finta di nulla. Si continui pure così...