“Un articolo inaudito, dispiace vedere speculazioni di questo tipo”. Esordisce così il Presidente della Provincia Arno Kompatscher alle dichiarazioni che si è visto attribuire in un articolo pubblicato ieri (11 settembre) su Il Fatto Quotidiano. Il tema, che abbiamo riportato, riguarda la decisione dell'amministrazione di Cortina di istituire una commissione per il passaggio di regione dopo 15 anni l’avvenuto referendum che ha visto il comune ampezzano, nonché quelli di Col di Lana e Colle Santa Lucia, esprimersi a favore del passaggio alla regione Trentino-Alto Adige, con quasi l’80% dei votanti che chiedevano la scissione dal Veneto.
 

“Porte aperte per i ladini storici”, è il virgolettato di Arno Kompatscher che viene riportato sul quotidiano diretto da Peter Gomez, ma gli scenari sembrerebbero essere diversi: “La nostra posizione è rimasta invariata - ha detto il Presidente a salto.bz -. La Provincia di Bolzano non si mette certo a fare acquisti territoriali. Il presupposto, come ripetuto già allora dall’ex presidente Durnwalder, non è solamente il referendum e quello che vuole la popolazione ma anche la volontà del Parlamento, che include a sua volta quella della regione interessata, ovvero il Veneto. In ogni caso - aggiunge il Presidente - il discorso varrebbe esclusivamente per i Comuni che facevano parte del Tirolo storico e non dei meri territori confinanti. Se, e solo se, ci fossero tutti questi presupposti allora avrebbe senso cominciare a discuterne. Tuttavia, dal momento che sia il Parlamento sia la Regione Veneto si sono dichiarati contrari è inutile parlarne. Il tema - conclude Kompatscher -  non è sulla nostra agenda”.