Propaganda o distrazione?
La normativa in materia è chiara: in occasione di qualsiasi consultazione elettorale o referendaria, ai sensi dell'art. 9 della legge n.212/1956, nel giorno precedente e in quelli della votazione sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, nonché le nuove affissioni di stampati, giornali murali e manifesti. Nei giorni della votazione, ai sensi della stessa legge, è vietata ogni forma di propaganda entro il raggio di 200 metri dall'ingresso delle sezioni elettorali, nonché l’esposizione di accessori che presentino il nome di un candidato o il simbolo di una lista.
Le Forze dell’ordine presenti al seggio, nonché gli stessi addetti agli scrutini, hanno il compito di vigilare sul fatto che tutto si stia svolgendo senza irregolarità.
Un lettore di salto.bz ha constatato che non sempre è così. Nel comune di Bolzano, precisamente presso il seggio della Scuola Archimede di viale Duca d'Aosta, appena varcata la porta di ingresso, sui banchi del personale addetto, era possibile imbattersi in una pila di quotidiani "Dolomiten", realisticamente quelli che vengono inviati via posta alle scuole, da prendere liberamente. A balzare all'occhio è che al di sopra di ognuno, era incollata una brochure di propaganda elettorale che invitava a votare i candidati della Südtiroler Volkspartei.
L’Ufficio elettorale, dal canto suo, non conferma né smentisce la notizia in quanto sostiene che non sia arrivata nessuna segnalazione.
Una distrazione, dunque, o una palese violazione della normativa che regola le fasi del voto?
propaganda.
propaganda.
ma si doveva segnalare, non lamentarsi dopo.
Antwort auf propaganda. von Ceterum Censeo
Vero..
Vero..
Na, bitte. Das nächste Mal,
Na, bitte. Das nächste Mal, anstatt Foto zu machen, einfach zu einem der Wahlhelfer hingehen und ihn darauf hinweisen. Wahrscheinlich ist denen das gar nicht mal aufgefallen. Ich selbst habe bei vielen Wahlen schon mitgearbeitet und vor allem junge Leute wissen von diesem Gesetz nichts. Wenn das von den 5-6 Anwesenden nicht der/die richtige sieht, dann liegt die Zeitung schlicht und einfach nur dort, wie sie es das ganze Jahr tut. Ja, ist verboten, aber daraus eine Polemik abzuleiten finde ich nun doch sehr übertrieben.
dovrebbero essere le copie
dovrebbero essere le copie gratuite mandate alle scuole e agli scolari....mi indignerei più per quest'ultimi....
Antwort auf dovrebbero essere le copie von Martin Aufderklamm
Verissimo! E poi mi chiedo se
Verissimo! E poi mi chiedo se siano veramente gratuite o pagate con i soldi delle nostre tasse.