Peggio lupo che fascio
Sono una nuova creatura politica, lo so. Non mi conoscete ma io sono il futuro. Il vostro futuro. E adesso strappatevi pure i capelli perché anche se sono una Ciorciola non cascherò tanto facilmente
Se Romeo e Giulietta avessero avuto una figlia, sarei stato io. (Sappiate che le concordanze saranno messe a cazzo perché se lei è IL presidente, a Trento ci sono LE albere allora io, Ciorciola, sono il figlio). Il figlio di nemici giurati che si accoppiano. Montecchi e Capuleti, Ying e Yang. Silvio Berlusconi e Ilda Bocassini. L'ex prefetto di una regione di frontiera e una politica secessionista.
Sono il figlio di una grande ammucchiata a cui hanno preso parte Alessandro Urzì e Renate Gebhard, Manfred Schullian e Alessia Ambrosi.
La persona ideale per una nuova stagione politica dove scorrerà il sangue.
In primis quello di lupe e orsi. Si perchè pur di farsi amica l'Svp, Urzì è disposto pure a sacrificare la lupa. Il simbolo di Roma. La maggica. Perché i contadini hanno più paura dei lupi che dei fascisti, degli ex fascisti e dei neofascisti. E allora abbattiamoli, spariamogli. Diamo le coordinate delle loro tane all'aviazione russa. In fin dei conti sono solo bestie cattive e le bestie cattive vanno eliminate. Altrimenti voi buonisti prendetevene uno in casa. Facile fare gli allupati quando un'altro è a pecorella.
Con l'appoggio del Dynamiten faremo saltare gli schemi, autorizzeremo gigantesche piste da sci con funivie riscaldate e faremo periodiche campagne contro gli immigrati criminali per conquistare facili consensi. Non lasceremo indietro nessuno. Il lunedì inveiremo contro i gay, il martedì contro le lesbiche, il mercoledì chiederemo di licenziare i trans, i giovedì ce la prenderemo con i bisex e il venerdì con gli islamici con le loro barbe da hipster e quelle gonne che li fanno somigliare a Conchita Wurst. Il sabato diffonderemo, in incognito, fake news sul complotto giudaico massonico e la domenica ci faremo immortalare con la vergine Maria. Poi tutti a troie. In Austria che li si può e c'è pure il Casinò (anvedi, anche poeta)
Io racchiudo il meglio delle due culture, rappresento alla perfezione il menefreghismo italico e l'autoritarismo teutonico.
Sono l'anello di congiunzione tra Goebbels e le veline. Quello che non rispetta le regole ma ha l'ardire di fare la morale agli altri. Sono quello che se la prende con Greta Thunberg anche se è minorenne, che pubblica i video degli stupri. Quello che fa causa agli insegnanti del figlio e poi dice che i giovani non hanno rispetto dell'autorità. Sono quello raccomanda i parenti e si lamenta della corruzione. Sono quello che alle conferenze ambientaliste con il Suv da 18mila cavalli, che dice mangiate italiano e la sera si fa portare da un rider afghano il sushi giapponese fatto da pakistano che lavora per un cinese. Sono quello che lasciamo le concessioni balneari perché il mio amico ha uno stabilimento.
Io sono il popolo, lo Stato e la Nazione.
Io sono Ciorciola e voi nun siete un cazzo
TschurschnMelone schmeckt gut
TschurschnMelone schmeckt gut. Bis auf das "cazzo"
La battuta sugli islamici
La battuta sugli islamici vestiti da Conchita è grandiosa.