In arrivo la seconda delle misure driver-friendly estorte da Fratelli d’Italia alla maggioranza di centrosinistra del capoluogo per rinunciare all’astensionismo sul Piano urbano della mobilità sostenibile (la prima era l’autostrada gratis tra Bolzano sud e Bolzano nord in vigore dal primo aprile). La Giunta comunale ieri (27 febbraio) ha approvato le modalità di applicazione, gestione e controllo della sosta gratuita fino ad 1 ora sui parcheggi blu per i residenti della città di Bolzano, applicando l'esenzione ad un elenco di vie e piazze cittadine (si veda sotto, ndr) con la presenza in prossimità di attività di commercio di vicinato. Si tratta di una vera e propria rivoluzione che porterà ad un cambio di abitudini ormai consolidate e che inevitabilmente determinerà un aumento dell’uso dell’automobile per gli spostamenti all’interno del territorio. Ne è convinto l’assessore Stefano Fattor, che, come si diceva un secolo fa, obtorto collo ha dovuto preparare la delibera. “I parcheggi blu – spiega - sono quelli a rotazione pensati per favorire il cittadino che vuole fare compere o una commissione. In altri comuni hanno un periodo di gratuità; Appiano 30 minuti, Silandro 20 minuti ad esempio. Ma 60 minuti non ce l’ha nessuno perché la rotazione viene bloccata. Se si pensa poi che tramite app puoi a pagamento a distanza prolungare la sosta, di fatto blocchi un posto per due ore. A scapito del commercio e della disponibilità del parcheggio. Insomma, si produce l’effetto contrario. Pacta sunt servanda, per carità, ma mi sia consentito dire che in questi termini la ritengo assolutamente dannosa”. Senza tenere conto, poi, che il Comune deve rifondere a Seab i mancati introiti che andranno circa da 500.000 euro ad un milione. Nella delibera di Giunta sono stati intanto accantonati i primi 500.000 euro. Soldi che il Comune aveva risparmiato con la riduzione dei consumi energetici.

Ecco le strade coinvolte

L’applicazione della sosta gratis è prevista nelle seguenti strade e piazze con attività commerciali significative: via Piave, via S. Vigilio, piazza Bersaglio, via Claudia Augusta, via Resia, via Sassari, via Bari, piazza Don Bosco, piazza Marcella Casagrande, via Palermo, via Milano, via Roma/via Vicenza, ponte Druso-piazzetta questore Renato Mazzoni, piazza Vittoria, piazza Mazzini, Corso Libertà, piazza Gries, viale Puccini, viale Venezia, via Duca d’Aosta, piazzetta Hannes e Sophie Scholl;

Le app utilizzabili

Considerato che con gli attuali parcometri non c’è la possibilità di differenziare tra utenti residenti e non residenti, e nemmeno di identificare il cliente che potrebbe pertanto usufruire dell’ora gratuita per più volte al giorno, la gestione dell’agevolazione della sosta gratuita avviene tramite l’utilizzo delle 4 app con cui Seab ha una convenzione. Si tratta di Easypark, MooneyGo PayByPhone e Telepass Pay.  Le app offrono la possibilità di prolungare la durata della sosta dal proprio telefono. È possibile inoltre anticipare la fine della sosta se si ritorna alla macchina prima di quanto si è previsto, pagando così solo il tempo effettivamente utilizzato. Gli ausiliari del traffico, inquadrando la targa del veicolo con lo smartphone di servizio, sanno in tempo reale se l’utente si sta avvalendo di una delle applicazioni. Seab fa sapere che è comunque consigliabile esibire un cartellino con il logo o il nome dell’applicazione utilizzata (basta anche un foglio scritto a mano) sul parabrezza della macchina, per segnalare all’ausiliare in servizio l’utilizzo della app.