Restitution Day: sono già 23mila gli euro restituiti da Köllensperger
Quella del Restitution Day è una vera e propria festa per i 'cittadini' del movimento ispirato da Beppe Grillo. A Roma in questo trimestre sono stati ben 5.400.000 euro i denari dirottati dal movimento in un fondo per piccole imprese in difficoltà.
Il consigliere provinciale altoatesino Paul Köllensperger non è stato da meno ed ha effettuato un nuovo bonifico di 16.243,66 euro alla Tesoreria della Provincia di Bolzano, dopo il primo versamento di 7.185 euro effettuato lo scorso 20 marzo.
Il Movimento 5 Stelle non perde l'occasione per segnare la differenza di atteggiamento da parte dei suoi eletti nei confronti della vecchia politica.
"Tutto questo avviene mentre i partiti continuano a saccheggiare il Paese e mentre in Consiglio regionale va in scena lo spettacolo indegno di consiglieri ed ex saliti sulle barricate per difendere con i denti i loro privilegi inaccettabili, incuranti della crisi che colpisce duro fasce sempre più ampie di cittadini."
Messaggio forte e chiaro, insomma: "i politici non sono tutti uguali" e per segnare la differenza i cittadini eletti in tutta Italia trattengono solo 2500 euro netti al mese, restituendo tutto il resto.
"Si tratta di un 'impegno morale' che il Movimento 5 Stelle si è assunto" - ricordano – "unica tra le forze politiche, senza attendere i mille rinvii, distinguo, se e ma o leggi ad hoc che rendono troppo spesso le assemblee legislative, a tutti i livelli, delle paludi".
Il Movimento animato da Grillo e Casaleggio coglie l'occasione per ricordare che "la politica deve tornare ad essere un impegno civile da assumersi con fatica e senso di responsabilità e non un mezzo rapido per arricchirsi e arricchire amici e parenti".
Geld retour
Der Provinz- und Regionalrat Paul Köllensberger von der Bewegung "5stelle" hat von seinen bisherigen Politbezügen so um die 24.000 Euro an den Schatzmeister des Landes bzw. der Region rückerstattet. Zu einem Zeitpunkt, wo andere auf Teufel komm raus ihre Schatulle mit allen "demokratischen Mitteln" (vor allem aber mit Geld) vollstopfen wollen, fällt Köllensbergers diesbezüglich völlig aus der Rolle. Umso mehr verdient sein Verhalten Respekt und Anerkennung.