Politik | Bolzano

Bocciato il “Waltherpark” delle bici

No della Giunta comunale alla “bike station” sotto il parco della Stazione, proposto da Hager (e Provincia). Favorevole solo il vicesindaco Walcher: “Un’occasione persa”.
Bike sharing Bolzano Bozen
Foto: Comune di Bolzano

A Bolzano servirebbero 4mila posti per le bici” sostenne a suo tempo l’assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider. “Già, la bici è la sua passione, ma 4000 posti è eccessivo, massimo 2000”, replicava un anno fa il sindaco Renzo Caramaschi, “l’assessore ha in mente il progetto di un garage a fianco del Waltherpark, proposto dalla SIGNA, ma ridurremmo il verde con l’abbattimento di altri otto alberi al Parco della Stazione, andrebbe modificata la convenzione del Waltherpark e amministrativamente ci vorrebbero anni”. Un duello a colpi di pedale, quello sulla “bike station” proposto da Heinz Peter Hager nel parco di fronte alla stazione di Bolzano: un parcheggio per duemila bici, 200 in superficie e 1800 interrati, da realizzare come PPP con la Provincia (che sostiene il progetto). Ora, forse, la parola fine: la Giunta comunale di Bolzano ha bocciato ieri (3 luglio) il progetto avanzato dalla SIGNA, con il solo voto a favore del vicesindaco Luis Walcher (“sarebbe un progetto importante della città”). Per il sindaco Caramaschi è troppo rischioso rimettere mano al PRU di via Alto Adige: “Bisogna fare una gara, riaprire tutti i termini per i contenziosi, spianando la strada ai ricorsi”, sostiene Caramaschi, secondo cui la Provincia considera “troppo facile” l’operazione.

 

La stazione in Stazione

 

L’assessore comunale alla mobilità Stefano Fattor condivide la linea del primo cittadino: “Ha ragione, se riapri il PRU, riapri i termini dei ricorsi e i lavori del Waltherpark potrebbero essere bloccati per anni. Attorno al nuovo centro commerciale sono già previsti 500 posti bici in superficie”. Di tutt’altro avviso il vicesindaco Walcher: “La Provincia sostiene si debbano realizzare in tempi stretti posti bici videosorvegliati, dove posteggiare la propria bicicletta in maniera sicura, come a fianco nelle stazioni di Brunico e Bressanone, che hanno tra gli 800 e i 1000 posti per pendolari. Chi arriva coi mezzi pubblici deve avere l’opzione di mobilità in bici, che sia sicura e asciutta. Il privato può realizzare l’hub in due anni. È un’occasione persa, non avere una bike station non è un bel biglietto da visita per la città”. Sospesa, almeno per ora, l’ipotesi di utilizzare per le bici un piano del Central Parking di Piazza Stazione, oggetto di un contenzioso che ha dato torto agli attuali gestori, il Comune di Bolzano punta alle strutture dismesse della stazione di Bolzano, quelle tra via Garibaldi e il binario tronco per Merano: “Con RFI è già stato trovato l’accordo per posteggi in stazione” conferma a salto.bz l’assessore Fattor.