E' morto Mario Bertoldi
E’ morto Mario Bertoldi, per tutti Marione. Il fondatore e “voce del mattino” di Radio NBC, giornalista di cronaca giudiziaria del quotidiano Alto Adige aveva 64 anni. Bolzanino doc, Bertoldi era professionista dal 1981. Si è spento all’ospedale di Bolzano, dove era ricoverato da qualche settimana.
Lo si dice di molti, ma non vi è dubbio che Bertoldi fosse un cronista di razza, davvero abilissimo a crearsi fonti nell’ambito della cronaca giudiziaria e a procacciarsi notizie in esclusiva.
Assieme alla moglie Rosi Nannarone (Nanni), Bertoldi era da esattamente quarant’anni l’anima di Radio Nbc (il nome dell’emittente sta per Nannarone, Bertoldi & Company), nella quale ha formato parecchi giornalisti sportivi e non solo. Voce squillante e dizione perfetta, è stato un gran giornalista radiofonico. Oltre che parecchio simpatico, Mario Bertoldi era soprattutto una brava persona, coerente con le proprie idee - una dote sempre più rara un po’ ovunque. Mancherà. Ciao Mario.
Di seguito il ricordo del giornalista Thomas Laconi.
Marione Bertoldi è stato un giornalista d’altri tempi. A lui devo moltissimo, avendo mosso i primi passi da giornalista nella storica emittente di NBC Rete Regione. Da semplice collaboratore, senza esperienza, ma con una gran voglia di imparare i trucchi del mestiere, ho trovato in quella seconda casa in Via Molini, un luogo sicuro, dove farmi le ossa e imparare questo meraviglioso mestiere.
Era un direttore molto esigente, certo, ma non ha mai esitato, un solo istante, insieme a Mauro Keller, a darmi fiducia, aiutandomi ad innamorarmi del microfono, del quale conservo ancora oggi straordinari ricordi. Da radiocronista sportivo, soprattutto, sono partito da zero, imparando in fretta le regole basilari per conquistarmi la fiducia degli ascoltatori e di tutte le persone con cui ho condiviso questa esperienza unica. È stato un pioniere, in Italia, dell’avvento di “Tutto l’hockey minuto per minuto”, un programma che ha fatto la storia di questo sport, grazie ad un pool di radiocronisti, competenti e appassionati. Anni fantastici, come tante giornate e mille serate trascorse in redazione o negli stadi del ghiaccio, a raccontare i fatti, nella loro essenza, cercando sempre di mettere in pratica i suoi consigli. Potrei andare avanti ore e ore a parlare di Mario Bertoldi. Lo voglio semplicemente ricordare con grande stima e affetto. I suoi “bravo Thomas” sono sempre stati balsamo per il mio cuore e la mia positività. Grazie Mario. Sei stato un vero Maestro.
Sehr schöner Nachruf. Danke.
Sehr schöner Nachruf. Danke.
RIP
RIP