Un capannone industriale può diventare studentato? Sì ma a patto di alcune condizioni. 

Dopo il via libera dalla Provincia con l’approvazione della convenzione-tipo per la realizzazione di alloggi per studenti in zone produttive, la Giunta di Bolzano ha definito oggi le modalità di attuazione sul territorio comunale.

Vincoli urbanistici, vicinanza al trasporto pubblico e alla rete ciclabile ma anche ai centri di approvvigionamento alimentare. Sono solo alcune delle diverse condizioni da rispettare per la riconversione degli edifici industriali.

Luis Walcher: “Il nostro obiettivo è aumentare il numero di posti letto ma dobbiamo evitare che gli studenti prendano la macchina per raggiungere la facoltà".

“La zona produttiva non è solo Bolzano Sud – ha spiegato il vice sindaco Luis Walcher –. Il nostro obiettivo è aumentare il numero di posti letto ma dobbiamo evitare che gli studenti prendano la macchina per raggiungere la facoltà. Ci saranno criteri di accesso e valutazione molto chiari”.

Il Comune ha inoltre ribadito l’utilizzo esclusivo dell’edificio a fine di studentato: non sarà infatti possibile adibire nemmeno un piano o una sezione a funzione produttiva.

I posti letto previsti saranno 747 e il prezzo massimo è stato fissato a 500 euro. Una cifra che sarà tuttavia soggetta agli aumenti Astat e quindi in probabile aumento.