Viene descritta dai promotori come una lista “giovane e fresca”, “la vera novità di questa competizione elettorale, pronta a rappresentare le nostre comunità all'interno della Provincia”, con “amministratori scelti sul posto anziché da Roma” e con una capolista donna “perché volevamo dare un segnale”. Maturi, o meglio, “pronti a fare un passo innovativo per questo territorio”. Una bella sfida, “partita da poco” ma già in via di strutturazione. Per “fare bene” alle urne. Stiamo parlando de La Civica, la lista per le provinciali di ottobre che unisce La Civica per Merano, “Io sto con Bolzano” e Alleanza per Merano (ma anche altre civiche).

Candidati & coordinatori: (da dx) Andrea Casolari, Emanuela Albieri, Claudio Della Ratta e Nicol Mastella.

“Crediamo nel progetto di La Civica per portare in Provincia l'esperienza fatta sui territori” spiega la capolista (e assessora meranese) Emanuela Albieri durante la presentazione avvenuta oggi (30 agosto) a Bolzano. Al secondo e terzo posto in lista, l'assessore comunale bolzanino Angelo Gennaccaro e quello meranese Nerio Zaccaria, mentre al quarto posto c’è l'imprenditrice bolzanina Stefania Gander, coordinatrice provinciale di Italia Viva. “Otto persone nella testa di lista che uniscono varie esperienze è un segnale in controtendenza per non frammentare il voto italiano” sottolinea Gander. Seguono in testa di lista Mattia Filippin, responsabile provinciale di Azione, i consiglieri comunali de La Civica per Bolzano, Claudio Della Ratta e Mirche Hristov, nonché l’assessore comunale di Egna Alex Pocher. Tra i volti noti anche i bolzanini Matteo Bonvicini, Elio Cirimbelli e Vitantonio Gambetti.

Angelo Gennaccaro, assessore bolzanino a giovani, innovazione, partecipazione e personale: "Lista inclusiva".

“Perché non c'è Bianchi? La risposta l'ha data Bianchi” sottolinea il coordinatore de La Civica Andrea Casolari, mentre Nerio Zaccaria rincara la dose: “Una riflessione va fatta: come mai i grandi partiti hanno necessità di pescare all'interno delle civiche? Per non parlare degli eletti scavalcati perché uno di Milano ha deciso così…”. Senza contraddire i colleghi meranesi, Angelo Gennaccaro preferisce parlare della lista, “all’insegna della buona amministrazione e rappresentativa delle nuove comunità e dei nuovi cittadini”. La coordinatrice Nicol Mastella a sua volta evidenzia come “più della metà dei candidati e delle candidate sono nate dopo il 1980, a dimostrazione che i giovani hanno voglia di partecipare al progetto”. Un progetto, ancor di più, giovane e fresco.