Politik | Bolzano

"Pesticidi, fascia di rispetto in città"

Proposta dell'assessore Fattor: "Serve uno studio sugli effetti sulla popolazione. Non si può più far finta di niente per assecondare una lobby".
Stefano Fattor
Foto: Comune di Bolzano
  • Se i pesticidi, con le correnti, arrivano in alta quota, che cosa accade nelle zone densamente abitate a ridosso dei meleti? Dopo la pubblicazione dell'ennesimo studio , l'assessore Stefano Fattor chiede misure a tutela delle migliaia di cittadini che vivono nelle zone che confinano con la campagna.

    I ricercatori hanno trovato un totale di 27 diversi pesticidi nell'ambiente, fino a 2.300 metri di quota, ma allo stesso tempo hanno sottolineato che hanno effettuato le loro misurazioni all'inizio di maggio e che altri  prodotti vengono utilizzati nel corso della stagione di crescita fino al raccolto. In media, quasi 40 applicazioni di pesticidi sono comuni durante la stagione. In quasi la metà dei campioni di suolo e piante, i ricercatori hanno potuto misurare l'insetticida metossifenozide, che dal 2016 non è più autorizzato in Germania a causa della sua nocività per l'ambiente.  

    Fattor avanza una proposta che è destinata a far discutere. "Credo - sostiene l'assessore -  sia ora di chiedere un’indagine seria sugli effetti dell’agricoltura intensiva a Bolzano in tutte le zone in cui meleti e vigneti confinano con le case; via Resia, via Penegal, via Mendola. È ora di ragionare sulla creazione di una fascia di rispetto di verde vero e non trattato. Non si può più far finta di niente solo per assecondare una lobby".