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Deiezioni canine, niente marcia indietro

Respinto il disegno di legge dei Verdi che chiedeva l'abrogazione delle norme sulla profilazione genetica. Le multe non saranno date prima del 2026.
Hundekot
Foto: Pixabay
  • La legge sulle "deiezioni canine" di cui si è parlato in tutto il mondo non verrà abrogata. Ad oggi solo 13.000 cani su 45.000 sono stati "profilati" geneticamente e quindi l'assessore Luis Walcher ha deciso di spostare al 30 giugno 2025 il termineì. Prima del 2026 non verranno quindi comminate sanzioni. 

    Ieri (4 luglio) i Verdi avevano presentato il disegno di legge provinciale n. 9/23: Modifica della legge provinciale 15 maggio 2000, n. 9, “Interventi per la protezione degli animali e prevenzione del randagismo”. Uno degli obiettivi della legge, è stato ricordato, è poter stabilire tramite un tampone, in caso di morso di cane, di quale animale si è trattato, e quindi chiamare il proprietario o la proprietaria a risponderne. Inoltre, si vuole prevenire che le piazze pubbliche vengano sporcate da deiezioni canine non propriamente raccolte. "Il problema - ha sottolineato Foppa - è che non tutti i cani che vivono in Alto Adige sono registrati all’anagrafe canina. Tra i cani non registrati ci sono ad esempio animali vecchi che vivono in masi isolati o animali randagi. Inoltre, anche tante persone non residenti, come i turisti, portano i loro cani in Alto Adige. È molto difficile o quasi impossibile rintracciare queste persone". Un’altra difficoltà riguarda i costi derivanti dagli esami del DNA, nonché il fatto che non verrà messo a disposizione personale aggiuntivo per svolgere i compiti connessi a queste indagini. Il disegno di legge ha previsto quindi l’abrogazione dell’articolo 6, comma 4 della legge provinciale 15 maggio 2000, n. 9 "per ripartire con nuovo slancio".  Foppa ha inoltre criticato l’abitudine di fare leggi con tempi transitori molto lunghi, che penalizzano chi si mette subito in regola, e ringraziato i colleghi dell'opposizione per aver rinviato i propri punti permettendo di trattare il disegno di legge, invitando a cambiare la regola che impedisce di anticiparle. 

    In aula l'ex assessore Arnold Schuler (SVP) ha ricordato la cronistoria della norma, a partire da una mozione dei Freiheitlichen approvata. le misure prese in precedenza non hanno risolto la legge, passata in aula con soli 3 voti contrari. Se si modifica una legge, ha aggiunto, questo ha ripercussioni anche su chi vi si è già attenuto, ovvero le 10.000 persone che hanno già eseguito la profilazione genetica dei propri cani, mentre bisogna dare certezza. Ha ricordato che la misura è utile anche nel caso di cani che mordono i ciclisti. Le misure di sensibilizzazione prodotte non hanno avuto gli effetti sperati; la norma ha dei punti deboli ma ha un effetto deterrente.
    Andreas Leiter Reber (Freie Fraktion) ha ritenuto che la proposta permettesse di apportare dei correttivi, a fronte del fatto che con la legge in vigore era impossibile raggiungere gli obiettivi che ci si era dati.  Con tutti i problemi che ci sono, si insiste con questa legge: ora c’è la possibilità di fare un passo indietro. Ogni singolo componente della maggioranza, preso separatamente, ammette che sarebbe meglio abrogare questa legge: “Cogliete questa occasione, ammettendo di esservi sbagliati”.
    Sandro Repetto (Partito Democratico) ha evidenziato anche il parere contrario del Consiglio dei Comuni, motivato anche dalla volontà di non danneggiare i 10.000 cittadini che hanno già eseguito il profilo genetico

    È stato quindi messo in votazione il passaggio alla discussione articolata, che è stato respinto con 17 sì e 17 no. 

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△rtim post So., 07.07.2024 - 10:13

Ein paar verpflichtende Praxiseinheiten mit Hund und Sackerl jedenfalls könnten nicht schaden. Wäre allemal einfacher umsetzbar und auch zielführend.
Vielleicht könnte man ganz grundsätzlich auch hierzulande wie in Österreich einen verpflichtenden Sachkundenachweis für die Haltung u.a. von Hunden verankern, der durch die Absolvierung eines Kurses im Ausmaß von mindestens vier Unterrichtseinheiten nachzuweisen ist. Bei Hunden ist zusätzlich eine zweistündige Praxiseinheit vorgeschrieben.

So., 07.07.2024 - 10:13 Permalink