Per la prima volta sono cinque i partiti che hanno responsabilità di governo in Alto Adige. E ieri (8 luglio), durante una riunione di coalizione, la maggioranza SVP-FdI-Lega-Civica- Freiheitliche ha discusso lo stato di attuazione del programma di governo: i rappresentanti dei cinque partner della coalizione di centrodestra hanno tratto un bilancio complessivamente positivo. "L'avvio della nuova Giunta provinciale ha avuto successo. La maggior parte dei progetti concordati nel programma di governo sono stati avviati. Alcune misure sono già state implementate", sostiene il Landeshauptmann Arno Kompatscher, "la nuova maggioranza sta facendo quanto annunciato 6 mesi fa: elabora e attua il programma di governo concordato".

I membri del comitato di coalizione e della Giunta provinciale, oltre a discutere dei rapporti di collaborazione e dell'azione di Giunta nei primi sei mesi dell'anno, hanno stabilito le priorità per la prima metà legislatura. L'attenzione s'è concentrata su alloggi a prezzi accessibili, sicurezza, sostenibilità e equità salariale.

Dei circa 340 progetti e misure concordati nel programma di governo, sottolinea Kompatscher, circa 2/3 sono stati avviati. Il 25% dei progetti non è ancora stato realizzato, ma il 10% delle misure concordate è già stato attuato: “Inutile affermare che c'è sempre bisogno di un coordinamento tra i cinque partner della coalizione. Ma la coalizione di governo della SVP con i partiti di destra, che dall’inizio è stata fortemente criticata da alcuni, in questa prima metà dell’anno ha adottato circa 580 delibere e diverse proposte legislative”. Per l’Obmann della Südtiroler Volkspartei, Dieter Steger, è di fondamentale importanza che vengano garantiti gli accordi pattuiti e che venga rapidamente attuata la riforma dello Statuto dell'autonomia.

Secondo il vice-Presidente Marco Galateo e Anna Scarafoni, rappresentanti di Fratelli d'Italia, "un focus particolare è stato posto nel promuovere un sistema educativo sempre più inclusivo, alla promozione della cultura del rispetto e della legalità, al plurilinguismo": “I fondi per la Cultura Italiana sono stati notevolmente incrementati rispetto al 2023 e il rapporto con le categorie economiche è stato rafforzato attraverso lo sviluppo di un’innovativa piattaforma economica”, ha affermato Galateo. Secondo i rappresentanti di FdI Galateo e Scarafoni, grazie al costante contatto con il Governo a Roma, è stato possibile coinvolgere la Provincia in grandi eventi internazionali come Trilateral a Parigi e Fancy Food a New York.

Per l'assessore provinciale Christian Bianchi (Lega/Uniti) nei primi mesi di governo è stata prioritaria l'accelerazione sul comparto delle opere pubbliche e la riqualificazione energetica del patrimonio: “Pochi giorni fa è stato approvato anche il programma 2023-2025 dell’edilizia pubblica. Prioritaria è la costruzione di scuole e strutture destinate alla sanità”, ha affermato Bianchi. “Nei primi sei mesi di amministrazione abbiamo lavorato bene, dimostrando di saper collaborare costruttivamente”, hanno aggiunto Angelo Gennaccaro e Nicol Mastella de La Civica. "L’Alto Adige non è crollato nel baratro come prevedeva qualcuno. In maggioranza ci sono sensibilità diverse, ma la direzione intrapresa è la medesima: guarda al futuro della nostra provincia e dei cittadini che rappresentiamo. Abbiamo un programma equilibrato, di centro, moderno, liberale".

Ulli Mair e Roland Stauder dei Freiheitliche ricordano come "per la prima volta l’Alto Adige ha un’assessore che si occupa in modo costante della sicurezza", instaurando uno scambio continuo nel campo della sicurezza e dell’ordine pubblico. Nel settore abitativo, secondo l’assessora Mair sono state già adottate misure concrete per ridurre i tempi di attesa per i sussidi per l'edilizia abitativa, i tempi di ristrutturazione per WOBI o le conseguenze del mancato rispetto del regolamento degli inquilini. Nel corso di questa settimana, nell’ambito di una apposita riunione di lavoro, la Giunta affronterà gettando le basi per misure legislative di vasta portata nel settore dell’edilizia abitativa.